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kpax974, 23/04/2009 9.31:Il paragone mi sembra eccessivo, non entro in merito sul personaggio, dico solo che la liberazione è di tutti, che se andiamo a rielaborare fascismo e partigianismo pochi politici potrebbero commemorare dei morti perchè direttamente o indirettamente hanno le mani sporche di sangue.
supercnc, 23/04/2009 10.55:dico solo che i fascisti non possono festeggiare la liberazione dal fascismo, forse dal comunismo, ma non dal fascismo
icsicsxx, 23/04/2009 17.21:ma perché ogni anno la stesa storia? un mese a parlare del 25 aprile e dei buoni e dei cattivi e di chi viene e chi non viene e chi non dovrebbe venire e di quelli che contestano chi viene e non vorrebbero fosse venuto e di quello che è andato dove non avrebbe dovuto e di quelli che se ci fossero stati i sarebbero schierati di qua e non di la...... oramai sono 44 anni che sento sempre le solite pantomime da gazzetta dello sport! BASTA! come direbbe gaber, capisco che sia divertente discutere di aria fritta, ma se andiamo tutti a mangiarci fave e pecorino?
dr.Burt, 23/04/2009 17.33: O ha una soluzione o fa parte del problema. Lei ne aggiunge uno, cosa beviamo con fave e pecorino?
luigi40, 23/04/2009 18.13:un bianco repubblica di salò
dr.Burt, 23/04/2009 11.12: C'era chi scappava e chi rincorreva, non lo dimentichi mai. Il sangue non è tutto uguale, e nemmeno i morti.
kpax974, 23/04/2009 19.24: Su questo non sono daccordo... il sangue è tutto uguale.
dr.Burt, 23/04/2009 19.28: Se io la voglio ammazzare perchè non la pensa come me e lei, nel tentativo di liberarsi dalla mia opressione mi uccide, il nostro sangue non è uguale. Questo intendo.
kpax974, 23/04/2009 19.34: scusi perchè modificavo per farmi capire meglio (parlando di prima) per rispondere all'attuale, dico che se io mi difendo è un conto, se io uso l'alibi per fare una strage è diverso. Torno a dire che per me un essere umano vale quanto un altro.
dr.Burt, 23/04/2009 19.51: Entrambi i miei nonni sono finiti in campi di lavoro in Germania, come loro migliaia di persone condannate a morte per un reato d'opinione. La strage che cita è l'eccezione, la vita allora era assai diversa da come la vogliono dipingere oggi. Si cerca l'episodio per screditare chi ha dato la vita per la nostra libertà, chi ha scelto di lottare perchè un futuro potesse esistere, contro chi ha scelto la via più facile, più breve. I morti non sono tutti uguali, non si possono proporre parallelismi impossibili.
kpax974, 23/04/2009 20.30: Quell'episodio che cito o gli eposodi non sono alibi o scuse di nessuno, sono veri come è vero l'olocausto. Quando la vittima uccide il carnefice e poi in nome della sua giustizia esagera diventa carnefice, in nome di altri presupposti ma carnefice. I parallelismi sono possibili o impossibili in base al presupposto dal quale si parte. I morti sono diversi solo se noi accettiamo che qualcuno è più in diritto di altri di vivere. Quà non si discute di morti innocenti o morti colpevoli, io ho detto che per me lo scandalizzarsi per un presidente del consiglio partecipi ad un festa nazionale è solo volere strumentalizzare quelle morti.