Ragazzi seguite questi consigli, tornano sempre utili
Cura dei Piedi
Piedi più belli
I piedi sono spesso molto trascurati. Quando scegliamo le scarpe, il più delle volte ci limitiamo a sceglierle in base alla linea, dimenticando che potrebbero essere la causa di una serie di problemi. Inoltre dedichiamo alla cura dei piedi pochissimo tempo trascurando il fatto che, oltre ad essere una parte del corpo che può avere il suo fascino, possono essere fonte di estremo relax.
Ad ogni scarpa il suo callo
• Scarpe a pianta stretta: favoriscono la formazione dei calli fra il 4° e il 5° dito.
• Scarpe con tacchi alti: i tacchi eccessivamente alti costringono il piede a scaricare il peso del corpo sulle ossa dell'avampiede e nei punti di maggior appoggio, solitamente ai lati del piede, tendono a formarsi i calli.
• Scarpe a punta: costringono le dita schiacciate l'un l'altra, causando "l'occhio di pernice", un tipo di callo particolare dalla forma tonda, bianco e con un punto nero al centro, che si forma nella parte alta delle dita dove si toccano.
Perciò, quando cercate una scarpa nuova, cercate di scegliere il modello anche in base al tipo di piedi che avete e non solo seguendo i "dettami" della moda.
E tu che piede hai?
• Piede greco: l'alluce è più corto del secondo dito.
• Piede egizio: l'alluce è più lungo del secondo dito.
• Piede quadro: la pianta ha un profilo "rettangolareggiante".
• Piede a pianta larga: è anche detto piede di papera per la sua caratteristica forma.
• Piede a pianta allungata: di forma affusolata, ha la pianta stretta esile e allungata.
Una pedicure perfetta da fare a casa
1. Immergi i piedi in una bacinella di acqua tiepida, aggiungendo una manciata di amido di riso.
2. Dopo una decina di minuti procedi con il taglio delle unghie, avendo cura di tagliarle non eccessivamente per evitare che si possano incarnire.
3. Usate la pietra pomice per eliminare le callosità che si possono formare sotto la pianta dei piedi.
4. Per eliminare calli più piccoli, utilizzare creme esfolianti prima ed emollienti dopo.
5. Massaggiate delicatamente il piede con creme idratanti
Quando rivolgersi all’estetista e quando al podologo?
• L'estetista si occupa essenzialmente della pedicure, deve perciò effettuare tutti quei trattamenti che aiutano a mantenere i piedi in buono stato e che migliorano l'aspetto estetico.
• Non può effettuare nessun tipo di prestazione di carattere terapeutico.
• Il podologo è una professione sanitaria e la sua formazione è di tipo universitario.
• Tratta tutti quelli che possono essere definiti problemi sanitari del piede come: calli o tilomi, unghie deformi etc.
Mi raccomando ragazzi, dal vostro ILIKE
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protestiamo, protestiamo E PROTESTIAMO!