Salernitana: La doppietta di Ferraro per tenere vivo il sogno promozione
Articolo a cura di Fabio Setta - C1siamo.net
Va alla Salernitana la gara uno dei play off. Vincono i granata ma il Genoa con un guizzo nel finale riescono a tenere i giochi aperti. Infatti, sul risultato di due a zero, i rossoblù hanno riaperto la pratica qualificazione grazie ad un rigore dubbio messo a segno da Stellini. E’ stata una gara molto nervosa, e non sempre l’arbitro Velotto, insufficente la sua prestazione, è riuscito a tenere in mano la situazione. Cornice di pubblico favolosa. Arechi stracolmo con una spettacolare coreografia messa in scena dagli ultras salernitani ad inizio partita. Per quanto riguarda le formazioni, rispetto alla vigilia, Cuoghi manda in panchina il capocannoniere Magliocco e schiera la coppia di torri, formata da Araboni e Ferraro. Il suo collega Vavassori a sorpresa tiene fuori Ciccio Grabbi e schiera dopo oltre tre mesi dal primo minuto l’ex di turno Igor Zaniolo. Primi minuti molto tesi e contratti. La prima occasione capita ai liguri. Dopo una bella triangolazione Iliev, Rossi, Botta dal limite impegna il portiere granata Ambrosio. Piano piano la Salernitana inzia a macinare il proprio gioco, arioso e vivace. Il Genoa accusa e arretra pericolosamente all’indietro. Dopo una buona conclusione di Cardinale, di poco al lato, la Salernitana al 24’ sblocca il risultato. Soligo dialoga bene con Di Vicino, poi crossa al centro dove Ferraro di controbalzo al volo anticipa Baldini e manda il pallone nell’angolino alla destra di Scarpi. Esplode l’Arechi. Il genoa barcolla e la Salernitana potrebbe dilagare. Dopo pochi minuti ancora sull’asse Di Vicino, Soligo, Ferraro da buona posizione mette clamorosamente fuori. Prova a reagire il Genoa con Marco Rossi, altro ex fischiatissimo che reclama un rigore sul finire del primo tempo. Chi si aspetta un Genoa aggressivo nella seconda frazione resta deluso. La squadra di Vavassori sembra sulle gambe. E la Salernitana ne approfitta. All’ottavo minuto, Ambrosio rilancia lungo, Di Vicino stoppa la palla, supera due avversari e mette al centro un assist al bacio per Ferraro che solo davanti a Scarpi realizza la sua personale doppietta. Lo stadio Arechi si trasforma in una bolgia. Ma proprio nel momento più difficile viene fuori l’indiscussa classe del Genoa, squadra dotata di ottime individualità ma carente sotto il profilo del gioco di squadra. Intorno al 25’ Coppola dal limite batte Ambrosio, ma l’assistente dell’arbitro annulla, ravvisando una posizione irregolare di Iliev davanti alla porta di Ambrosio. E’ questo l’episodio che cambia radicalmente il match. La Salernitana commette l’errore di arretrare troppo. Cuoghi perde per infortunio Cardinale e Di Vicino e la squadra accusa il colpo. Grande forcing del Genoa che cerca il gol che riaprirebbe il discorso qualificazione. E proprio all’ultimo minuto arriva la beffa per i padroni di casa. Marco Rossi si incunea in area e viene steso da Siniscalchi. Per il direttore di gara è penalty che Stellini realizza spiazzando Ambrosio. Lo stesso portiere a fine partita rivelerà che lo stesso Rossi avrebbe ammesso di essersi buttato. Una dichiarazione che non cambia le carte in tavola. Il Genoa accorcica le distanze e mette una seria ipoteca sulla qualificazione. Ai liguri a questo punto, basterà vincere anche con una sola rete di scarto per raggiungere la finalissima. La Salernitana, però, venderà cara la pelle. Anche perché fisicamente la squadra di Cuoghi sembra stare sicuramente meglio. Il Genoa dal canto suo potrà contare sull’apporto dei propri tifosi, ma le possibilità di qualificazione sono equamente divise tra le due compagini. L’appuntamento è per domenica prossima al Marassi. Sarà la sfida della verità, una sfida che vale una stagione.
IL TABELLINO
Salernitana - Genoa 2-1
RETI: 24’ pt. Ferraro; 8’ st. Ferraro; 44’ st. Stellini (Rig.).
Salernitana (3-4-1-2): Ambrosio 6; Siniscalchi 6, Ignoffo 7 Scotti 6; Soligo 6,5, Cardinale 6,5(19’ st. Shala 5,5), Princivalli 5,5, Ingrosso 7, Di Vicino 7(27’ st. Bovo 6); Ferraro 8 (31’ st. Magliocco 6) e Araboni 6.
In panchina: Prisco, Sannibale, Vastola e De Cesare.
Allenatore: Stefano Cuoghi 6,5
Genoa (4-4-2): Scarpi 6; Lamacchi 6, Fusco 6 (31’ pt. Ambrogioni 5,5), Baldini 5, Stellini 5,5; Rossi 6,5, Mamede 5, Coppola 5, Botta 5,5 (12’ st. Moretti 6); Zaniolo 5,5 (12’ st. Lopez 6), Iliev 6,5.
In panchina: Barasso, De Vezze, Rivaldo e Grabbi.
Allenatore: Giovanni Vavassori 6,5.
Arbitro: Velotto di Grosseto.
Ammoniti: Ambrosio (S); Zaniolo (G); Scotti (S); Shala (S); Coppola (G);
Calci d’angolo: 4-4.
Recuperi: 3’ pt’ ; 5’ st.
Spettatori: presenti 25.000 spettatori per oltre 220 mila €uro di incasso. Circa 1.500 quelli provenienti da Genoa.
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