gli orribili effetti della genetica sugli esseri umani

www.apcom.it

GRAN BRETAGNA: PRIMO BIMBO 'PROGRAMMATO' SENZA TUMORE EREDITARIO

Roma, 13 mag. (Apcom) - In Gran Bretagna arriva il primo bambino programmato per nascere senza il gene che ha provocato un tumore all'occhio alla madre. Lo scrive oggi The Times: la donna ha deciso di usare le tecniche dello screeening genetico sapendo di portare una malattia ereditaria, il retinoblastoma. Il Times sottolinea che la coppia ha scelto quindi la fecondazione assistita pur non avendo problemi di fertilità. I medici hanno potuto estrarre una cellula dagli embrioni creati e selezionare per l'impianto quelli che non erano a rischio malattia. Questa coppia è la prima a sfruttare le norme più flessibili sulle diagnosi pre impianto recentemente approvate dalla Authority del governo per la Fecondazione e l'embriologia (Hfea). Quando la tecnica diagnostica fu sviluppata nel 1989, era possibile usarla solo per eliminare gli embrioni con geni la cui presenza avrebbe portato al 100 per cento alla nascita di un bambino malato (per esempio, la fibrosi cistica). L'anno scorso è stato approvato l'uso dello screening sugli embrioni anche per malattie che hanno il 90 per cento di probabilità di svilupparsi, fra cui proprio il retinoblastoma. Mercoledì scorso, osserva The Times, l'Authority ha consentito lo screening anche sui geni responsabili con un 80 per cento di probabilità della presenza nel corso della vita di alcune malattie: fra queste, il tumore al seno e all'intestino. Secondo i critici, scrive il Times, è una scelta contraria all'etica perché comporta la distruzione degli embrioni scartati, che potrebbero diventare individui perfettamente sani; anche i potenziali malati potrebbero godere di molti anni di salute perfetta. La futura madre, che vuole restare anonima, ha concepito il bimbo con l'aiuto del dottor Paul Serhal dell'University College Hospital di Londra. Serhal ha detto ieri "Siamo tutti entusiasti. Siamo riusciti ad annientare un gene anormale dal futuro di una famiglia. Lo facciamo spesso, ma è sempre straordinario quando succede".

Per fortuna che da queste calamità ci difende il Vaticano

Tanta fortuna!