dal sito "meteolive" in odore di eresia:
Da LINDZEN un DURISSIMO ATTACCO agli ambientalisti e al rapporto Stern: "se metti in dubbio le profezie di sventura, vieni giudicato un eretico"
Richard Lindzen attacca gli ambientalisti.
Lindzen, non uno qualsiasi. E' ordinario di meteorologia presso il Massachussets Institute of Technology di Boston dal lontano 1983 e fa parte della National Academy of Sciences.
Le sue parole, pubblicate sul Daily Mail hanno fatto il giro d'Europa ma in Italia hanno trovato spazio solo sul Sole 24 Ore, in quattordicesima pagina.
Riporto qui uno stralcio (dello stralcio) già pubblicato sul Sole. Non servono comunque papiri per illustrare il pensiero del Prof Lindzen, che ho avuto il piacere di conoscere a Roma, durante un convegno organizzato dal Ministero dell'Ambiente.
"Il rapporto Stern dichiara che le temperature globali recentemente registrate non hanno precedenti negli ultimi mille anni di storia. In realtà non è possibile avere alcuna sicurezza in merito in quanto i dati relativi ai secoli passato sono del tutto inaffidabili. Nella migliore delle ipotesi abbiamo misure dettagliate solo per gli ultimi 50 anni e le sole misurazioni attendibili della temperatura su scala globale sono fornite dai palloni meteorologici a partire dal 1958 e dalle microonde a partire dal 1978".
Prosegue Lindzen: "i dati desunti da questi sistemi indicano una blanda tendenza al riscaldamento, ben lungi dall'avvicinarsi alle profezie apocalittiche. Per giunta questa leggera tendenza potrebbe essere provocata dal Nino o dalle eruzioni vulcaniche o da altre cause naturali. Agli ambientalisti piace toccare le corde più sentimentali, mostrando immagini di orsi polari in affanno su ghiacci che, ci dicono, si vanno sempre più riducendo. Quello che non ci viene detto è che oggi ci sono 22.000 orsi bianchi, rispetto ai 5mila del 1940.
Peraltro non possiamo essere certi che i mutamenti di lungo periodo del clima siano dovuti all'umanità. Vi sono MILLE altre cause, tra le quali le radiazioni solari. In effetti il clima può fluttuare anche in assenza di qualsiasi causa esterna, considerazione di cui il rapporto Stern non tiene affatto conto, preferendo raccontarci di un capitalismo occidentale unico responsabile di ogni siccità e di ogni disastro che si abbatte sul pianeta e inoltre il salutare scetticismo che dovrebbe trovarsi al cuore di ogni indagine scientifica viene trattato con disprezzo".
Conclude Lindzen: "Ormai ci stiamo allontanando dalla scienza per entrare nel fanatismo religioso, dove i seguaci della fede, colmi di indignazione e certi della propria rettitudine, sono convinti di possedere una verità superiore. L'ambientalismo è pervaso da un odio per il mondo materiale che, come la religione, pretende dai suoi seguaci devozione e non rigore intellettuale. L'ambientalismo non tollera il dissenso, chi mette in dubbio le profezie di sventura viene giudicato un eretico, un negazionista".
Ultime riflessioni: "la via della salvezza consiste nell'esecuzione di rituali superstiziosi, come sostituire una lampadina con una di basso consumo o piantare un albero dopo aver fatto un viaggio in aereo. L'aspetto veramente tragico è il modo in cui questa ideologia di dubbio valore ha raggiunto una posizione predominante nella nostra vita pubblica. I politici adorano l'ordine del giorno dei Verdi perchè seguirne le raccomandazioni significa più controlli, più regolamentazione, più TASSE, più incontri al vertice, più occasioni per mettere in mostra il proprio zelo. La tragedia è che gente come Nicholas Stern si serve di una scienza fasulla per perseguire i propri scopi".
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non mi sento tanto solo
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Al buio tutti i semafori sono neri... (m3t4llica)
"sono abituato a prendere sul serio anche me stesso quando scrivo vaccate... quindi prendo sul serio qualsiasi idiota come me"
(citazione dalle opere di QED, poeta Parmigiano del secolo scorso, non si sa se ancora in vita)