Campione d'Italia / d'Europa

Forse stava bene anche nell'altra sezione... comunque se bisogna spostarla fate pure.

Bene, eccomi al dunque: perché una squadra per essere considerata campione d'Italia deve giocare contro tutte le altre squadre della massima serie, andata e ritorno, mentre invece per essere considerata campione d'Europa deve giocare "soltanto" contro alcuni club, considerati da non so chi i più importanti d'Europa?

Secondo me non è giusto. Una squadra può giocare un partitone contro il Manchester United, ad esempio, e può allo stesso tempo andare a pareggiare o perdere in casa di una compagine di mezza classifica del campionato belga.

Ecco, qua sussistono i miei dubbi. Secondo me si assegna il titolo di campione d'Europa con troppa facilità.

Voi che cosa ne pensate? E' giusto che sia così?

E poi ancora, con quale criterio la finale diventa una gara unica?

E nel caso delle squadre che hanno lo stesso stadio e giocano contro, può essere considerata trasferta per l'ospitato?
Magari passa per la regola dei gol fuori casa...

e ci sarebbero mille altri quesiti... sia chiaro non parlo contro il Milan, anzi, però a me sembra che sia troppo facile dire di essere campioni d'Europa giocando così poche partite.

A voi la parola ho detto fin troppo.

sono le ingiustizie di questo mondo.........

Qui non dobbiamo discutere sul titolo di campioni d'europa perché è una competizione basata su gironi (decisi dalla "sorte blatteriana o platininiana")e poi da partite secche andata-ritorno con miliardi di combinazioni:fattori ambientali, infortuni, giornate di grazia etc.

Ho sempre detto che il milan quest'anno ha avuto un girone eliminatorio degno della più scadente coppa uefa e poi subito dopo il celtic non mi pare sia tutta questa grande squadra.

Ha poi incontrato il bayern monaco con evidenti limiti (la partita di ritono il bayern l'ha pure sbagliata tatticamente) e poi ha incontrato il manchester, già cotto e convinto di farsi una passeggiata ed invece ha trovato un milan ben messo in campo e molto umile.

Poi il liverpool ha perso per una punizione al 43°(inzaghi passava di lì e stava andando al bar) e poi per un contropiede.



Non sto dicendo che il milan non abbia meritato la champions, sto dicendo che la coppa la può vincere anche una squadra meno quotata, basta che inanelli una serie di squadre scarse oppure non al top della forma, oppure che sbaglino quella partita decisiva e si ritrova dritta in finale. La finale poi è una partita che fa storia a parte, è come una partita a scacchi.

Secondo me, tornando on topic, i campioni d'europa, per come è organizzata la competizione, non si possono definire sostanzialmente più forti dei campioni dei rispettivi paesi.

Non c'è confronto sostanziale. Formalmente sì, è chiaro che l'europa è più prestigiosa del singolo paese, ma l'intera stagione è molto più corposa, dispendiosa e ATTENDIBILE.