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13/12/2007 23:09 | |
Salari, Ortelli (OCST): "Basta coi sacrifici, rispetto e dignità per il pubblico impiego"
Oggi a Massagno i sindacati del pubblico impiego hanno richiamato il Cantone a onorare il rispetto della legge che impone allo Stato di adeguare i salari dei dipendenti pubblici al caro vita.
Ortelli, che si occupa a livello sindacale specificatamente di scuola, sul senso della conferenza stampa di oggi, spiega inoltre che in gioco non ci sono soltanto gli adeguamenti salariali, ma c'è di mezzo tutta la società: "Vogliamo contribuire al bene comune di tutti perché soltanto con una scuola di qualità si pongono le basi per una società migliore". E una base solida, secondo Ortelli, la si costruisce se si rende la professione di docente attrattiva: "In questi anni si sono penalizzati i giovani docenti che partono con classi salariali più basse e con più ore di lavoro". E il rischio è proprio quello che i giovani con alti profili lascino la scuole per andare in altri settori. E questa tendenza ci preoccupa perché c'è in ballo il futuro della scuola e dell'intera società".
Mio cugino classe 1978 dopo l'università ha cazzeggiato un po' e poi ha cominciato a lavorare come docente nelle scuole pubbliche e credo che pigli qualcosa come 3'800 - 4'000 euro al mese.
Ah si è vero, gli hanno aumentato di 2 ore il tempo di lavoro, erano 25 alla settimana e adesso sono 27 ore.
Quando si dice problemi grassi.
Eppure sono problemi, neh?
[Modificato da samferrari 13/12/2007 23:10] _______________________________________________________________________________________________ MTS 1000DS 03 "Pia"
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