Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Il pudore (questo sconosciuto)

Ultimo Aggiornamento: 02/04/2014 10:18
Email Scheda Utente
Post: 15.338
Post: 10.214
Registrato il: 23/09/2005
Città: GALLIERA VENETA
Età: 30
Sesso: Maschile
Moderatore Cazzaro
Divin Cazzaro
OFFLINE
16/06/2010 10:05
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re:
Frankiefos, 15/06/2010 11.58:



Nessun ricatto, si chiama riconoscenza; riconoscenza verso le mazzette che il nano elargiva alla sua corrente tramite spropositate pubblicità sul giornaletto dei miglioristi; eppoi l'amico del mio amico è mio amico, e lui era amico di Craxi.

[SM=x234941]





e va a smerdare un ruolo istituzionale per così poco?

saremmo messi troppo male, secondo me c'è dell'altro.

[SM=x234944]

_______________________________________________________________________________________________

Vedi, ci sono due tipi di uomini: quelli che c'hanno ironia e quelli che non c'hanno ironia; tu ce l'hai la tua bella ironia ma non ti serve a un cazzo

sempre in sintonia col zero cinque percento

Io direi che i linuxiani sono anche supercnciani, un po' come dire che i paracas o i nazca sono anche parte dell'impero tahuantinsuyo (non inca, peggio ancora incas)e non viceversa.
La civiltà linuxiana fece la sua apparizione nell'epoca presupercnciana nella Provincia di Cataplania (regione di Bluelord, Ischia, Italia). Sulle sponde del fiume Asus, fu edificata la capitale Ubuntu. La civiltà nacque nel I sec. d.C. e decadde nel VI sec. d.C.
La cosa maggiormente impressionate di questa civiltà è il suo os policromo, con figure di uomini, animali, piante, donne nude ecc. In molte di questi os, vengono rappresentati uomini mutilati, cosa che fa supporre che realizzassero sacrifici umani. (Dr.dr.Burt 04/06/10) da Introduzione alla Storia delle civiltà pre-supercnciane e loro influenza sulle civiltà linuxiane nella regione di Cataplania I-Vi sec. d.C.)



Email Scheda Utente
Post: 10.720
Post: 1.807
Registrato il: 24/09/2002
Sesso: Maschile
Occupazione: Schadenfreuder
Ultra Cazzaro
OFFLINE
26/06/2010 10:49
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Calderoli, La Russa, Cazzopene (imperdibili!):
Ancora una volta va espresso rispetto per il capo dello Stato. Non è purtroppo possibile esprimere analogo rispetto e considerazione per un'opposizione che strumentalizza le parole del presidente per condurre un tentativo di linciaggio contro il ministro Brancher e contro il governo Berlusconi". Lo afferma il portavoce del PdL Daniele Capezzone. Per il ministro della Difesa La Russa Brancher può avvalersi del legittimo impedimento: "E'in regola". Per il ministro Calderoli "il caso Brancher riguarda Brancher. "Siamo abituati, ogni due per tre, a richieste di dimissioni. Bisogna, però, pensare ai problemi della gente", ha detto.

Cannavaro:
"Se non investi in risorse umane, fai fatica. Bisogna puntare sui giovani"; detto da chi, pur essendo un giocatore finito già da due anni, non ha voluto mollare il posto in nazionale Su Cassano poi ripete le stesse identiche parole di Abete: "Ha fatto due Europei con noi e non mi risulta che li abbiamo vinti"; Dimentico del fatto che nel 2004 fu di gran lunga il migliore e che nel 2008, tenuto conto che il minchione di Donadoni lo faceva giocare praticamente a centrocampo, fu decoroso; e soprattutto dimentico del fatto che questa nazionale sbracata aveva bisogno di un giocatore di fantasia come la bocca di Belen ha bisogno di una spremuta di cazzo

La Segreteria di Stato del Vaticanoha espresso "vivo stupore per le modalità con cui sono avvenute alcune perquisi-
zioni", con la violazione di alcune tombe, e "rammarico" per le lesioni al "diritto alla riservatezza di cui devono beneficiare le vittime", causate dal sequestro dei dossier della Conferenza
episcopale belga.

_______________________________________________________________________________________________

Non vendo sogni, ma solide realtà.
Email Scheda Utente
Post: 35.562
Post: 12.373
Registrato il: 21/10/2002
Città: PARMA
Età: 50
Sesso: Maschile
Occupazione: Palombaro ciclista
Divin Cazzaro
OFFLINE
26/06/2010 11:27
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Frankiefos, 26/06/2010 10.49:

Calderoli, La Russa, Cazzopene (imperdibili!):
Ancora una volta va espresso rispetto per il capo dello Stato. Non è purtroppo possibile esprimere analogo rispetto e considerazione per un'opposizione che strumentalizza le parole del presidente per condurre un tentativo di linciaggio contro il ministro Brancher e contro il governo Berlusconi". Lo afferma il portavoce del PdL Daniele Capezzone. Per il ministro della Difesa La Russa Brancher può avvalersi del legittimo impedimento: "E'in regola". Per il ministro Calderoli "il caso Brancher riguarda Brancher. "Siamo abituati, ogni due per tre, a richieste di dimissioni. Bisogna, però, pensare ai problemi della gente", ha detto.

Cannavaro:
"Se non investi in risorse umane, fai fatica. Bisogna puntare sui giovani"; detto da chi, pur essendo un giocatore finito già da due anni, non ha voluto mollare il posto in nazionale Su Cassano poi ripete le stesse identiche parole di Abete: "Ha fatto due Europei con noi e non mi risulta che li abbiamo vinti"; Dimentico del fatto che nel 2004 fu di gran lunga il migliore e che nel 2008, tenuto conto che il minchione di Donadoni lo faceva giocare praticamente a centrocampo, fu decoroso; e soprattutto dimentico del fatto che questa nazionale sbracata aveva bisogno di un giocatore di fantasia come la bocca di Belen ha bisogno di una spremuta di cazzo

La Segreteria di Stato del Vaticanoha espresso "vivo stupore per le modalità con cui sono avvenute alcune perquisi-
zioni", con la violazione di alcune tombe, e "rammarico" per le lesioni al "diritto alla riservatezza di cui devono beneficiare le vittime", causate dal sequestro dei dossier della Conferenza
episcopale belga.





E chi ti ha detto che mi potevi rovinare la giornata? [SM=x234477]

_______________________________________________________________________________________________

il comunismo non esiste, solo chi crede in silvio crede nel comunismo (supercnc 31/03/2010)

Se il coraggio portato dalla ragione prevalesse sul coraggio portato dalla follia....(kpax974 05/06/2009)

supercnc e i circoli della superlibertà cnc (S.n.C.) staff
vota superlibertà snc
contro al partito unico, per un unico partito

no moralizzatori che fanno moraline perche sono gelosi di chi moralista non è.chi intenda intenda.

So che hai avuto degli amanti
bisogna pur passare il tempo
bisogna pur che il corpo esulti
Ma c'è voluto del talento
per riuscire ad invecchiare
senza diventare adulti.


Pensare è importante e ci distingue dalle lenticchie.
Email Scheda Utente
Post: 10.720
Post: 1.807
Registrato il: 24/09/2002
Sesso: Maschile
Occupazione: Schadenfreuder
Ultra Cazzaro
OFFLINE
02/07/2010 10:13
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Sparse per il forum

Berlusconi su tasse ed evasione:link

Tutti spiati: link

Nuove

La Chiesa: siamo accerchiati

Accerchiamento. L’allarme filtra dalla Segreteria di Stato e diventa parola d’ordine in Curia di fronte alla bufera-pedofilia in Belgio e soprattutto alla prospettiva da incubo che d’ora in poi negli Usa venga permesso alle vittime di abusi sessuali del clero di chiamare in causa direttamente il Vaticano. Nei Sacri Palazzi ci si interroga su chi dall’interno stia passando ai mass media e ai magistrati anti-abusi i documenti sulle violenze sessuali dei sacerdoti. La preoccupazione è che l’opera di pulizia nella Chiesa sia sovrastata dall’onda anomala del fango, dalla «caccia alle streghe». Adesso la Corte Suprema americana pone alla Santa Sede la questione più delicata perché «a questo punto diventa impossibile fermare i procedimenti», ammettono alla terza loggia del Palazzo Apostolico. Lo scenario più temuto si sta realizzando, cioè la prospettiva che i sacerdoti vengano assimilati a «impiegati» del Vaticano e che quindi il «datore di lavoro» sia ogni volta chiamato in causa per chiarire se abbia coperto o no le violenze sui minori. E per risponderne, anche nei risarcimenti economici. Oltretevere allarmano più di tutto il libero accesso ai documenti curiali e la possibilità per i tribunali di sentire come testimoni i vertici della piramide pontificia. Insomma rischia di naufragare l’«exit strategy», comunicativa e legale, che finora ha sempre puntato a «differenziare» le responsabilità «in loco» delle diocesi da quelle della Santa Sede. A essere minacciata è la tesi difensiva secondo la quale «ogni vescovo è Papa in casa sua» e che dunque «la Chiesa non è una multinazionale».Secondo il portavoce papale padre Federico Lombardi, in particolare, «il governo di Roma è un servizio all’unità della Chiesa, che offre indicazioni». Perciò, nella bufera-pedofilia, «non si possono imputare a Roma responsabilità concrete delle autorità locali». La maggioranza dei casi emersi «sono avvenuti trent’anni fa, mentre oggi la situazione è sensibilmente migliorata, in parte perché i criteri di selezione e formazione dei candidati al sacerdozio sono migliorati», precisa Lombardi. Il Papa «sta portando trasparenza» ed è «il paladino di come affrontare queste questioni, fin da quando era alla guida della Congregazione per la dottrina della fede, periodo nel quale, nel 2001, avviò una nuova legislazione (che invitava all'omertà e per la quale era sotto processo in America, poi Bush gli ha concesso l'immunità diplomatica, nota di Frankiefos)». Nulla legittimerà l’omertà davanti alla «vergogna». L’ex Sant’Uffizio sta ultimando le linee-guida che obbligheranno tutti gli episcopati nazionali ad applicare la linea introdotta proprio da Ratzinger dopo decenni di sottovalutazioni e insabbiamenti (come per il fondatore dei Legionari, Maciel).(fanno la faccia dura solo ora che è scoppiato 'sto casino, buffoni)

Brancher, veramente da applausi:
"E' una cosa che non mi aspettavo - ha spiegato -. Sono stupito dallo scoprire che l'Italia è fatta di odio a tutti i livelli". "Sono comunque sereno - ha aggiunto -. Ora devo proteggere la mia famiglia e i bambini dai riflessi che questa vicenda può avere". "Non mi aspettavo tanta cattiveria a tutti i livelli -spiega- nelle vita ne ho passate di tutti i colori, ma fino a questo punto...", ha proseguito. "Le dimissioni non sono assolutamente in programma", ha concluso il neo-ministro. Critica chi lo ha attaccato nei giorni scorsi per via della poca chiarezza sulle sue competenze. «Chi non conosce il mio lavoro si informi prima di parlare» È indecente - dice - non si è mai visto che l'Italia dopo aver perso i Mondiali se la prende con me. È vergognoso, mi ritengo una persona equilibrata, onesta* e di buon senso. Continuo a lavorare. L'opposizione vada a vedere le deleghe, ne ho un sacco che devo portare avanti. Sono quelle che sono scritte, sono in Gazzetta ufficiale, se le leggano tutti». Ma, sul decreto di nomina della presidenza del Consiglio dei ministri (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 144 del 23 giugno scorso), le deleghe non ci sono e il documento si limita semplicemente a designarlo come ministro senza portafoglio.

*Detenuto per tre mesi nel carcere di San Vittore, fu uno dei pochissimi inquisiti di Mani pulite a ricevere solidarietà dall'ambiente esterno: lo rivelò il suo datore di lavoro Silvio Berlusconi raccontando che "quando il nostro collaboratore Brancher era a San Vittore, io e Confalonieri giravamo intorno al carcere in automobile: volevamo metterci in comunicazione con lui".Scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare, è stato condannato con giudizio di primo grado e in appello per falso in bilancio e finanziamento illecito ai partiti. In Cassazione il secondo reato va in prescrizione (per riduzione dei termini decisa dal governo Berlusconi), mentre il falso in bilancio è stato depenalizzato dal Governo Berlusconi II, del quale faceva parte.

Cicchitto:

«Il fatto che, dopo la rinuncia del ministro Brancher ad avvalersi del legittimo impedimento, la sinistra insista a chiedere le sue dimissioni - sottolinea il capogruppo del Pdl alla Camera - dimostra che si tratta di una posizione del tutto strumentale caratterizzata da un cupo giustizialismo».

_______________________________________________________________________________________________

Non vendo sogni, ma solide realtà.
Email Scheda Utente
Post: 10.720
Post: 1.807
Registrato il: 24/09/2002
Sesso: Maschile
Occupazione: Schadenfreuder
Ultra Cazzaro
OFFLINE
04/07/2010 11:14
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

"La legge non è un attacco alla libertà
di stampa ma difende la privacy dei
cittadini ed il diritto a non essere
spiati quando telefonano, i cittadini
italiani sono i più spiati nel mondo".
Così il presidente del Consiglio Berlu-
sconi, al Tg4, sulle intercettazioni.
"Più del 95% dei cittadini la pensa co-
me noi e una piccola lobby di giornali-
sti e di giudici la pensa al contrario"
Poi: "La sinistra sa solo insultare,
calunniare e diffamare e non ha idee.
La realtà è che a me non mi demoralizza
nessuno, noi andiamo avanti per il bene
dell'Italia e degli italiani". "Troppo
spesso siamo di fronte ad un'informa-
zione schierata", che disinforma.


E' sempre il migliore

[SM=j1946171]

_______________________________________________________________________________________________

Non vendo sogni, ma solide realtà.
Email Scheda Utente
Post: 42.757
Post: 37.032
Registrato il: 21/11/2002
Città: BOMBA
Età: 104
Sesso: Maschile
Moderatore Cazzaro
Divin Cazzaro
OFFLINE
05/07/2010 08:37
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

no la facevo filoberlusconiano........

_______________________________________________________________________________________________

Al buio tutti i semafori sono neri... (m3t4llica)

"sono abituato a prendere sul serio anche me stesso quando scrivo vaccate... quindi prendo sul serio qualsiasi idiota come me"
(citazione dalle opere di QED, poeta Parmigiano del secolo scorso, non si sa se ancora in vita)
Email Scheda Utente
Post: 15.338
Post: 10.214
Registrato il: 23/09/2005
Città: GALLIERA VENETA
Età: 30
Sesso: Maschile
Moderatore Cazzaro
Divin Cazzaro
OFFLINE
05/07/2010 09:31
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

solo il 95? pensavo di più

in quel 95% c'è anche il nostro ingegnere, vorrei far notare

_______________________________________________________________________________________________

Vedi, ci sono due tipi di uomini: quelli che c'hanno ironia e quelli che non c'hanno ironia; tu ce l'hai la tua bella ironia ma non ti serve a un cazzo

sempre in sintonia col zero cinque percento

Io direi che i linuxiani sono anche supercnciani, un po' come dire che i paracas o i nazca sono anche parte dell'impero tahuantinsuyo (non inca, peggio ancora incas)e non viceversa.
La civiltà linuxiana fece la sua apparizione nell'epoca presupercnciana nella Provincia di Cataplania (regione di Bluelord, Ischia, Italia). Sulle sponde del fiume Asus, fu edificata la capitale Ubuntu. La civiltà nacque nel I sec. d.C. e decadde nel VI sec. d.C.
La cosa maggiormente impressionate di questa civiltà è il suo os policromo, con figure di uomini, animali, piante, donne nude ecc. In molte di questi os, vengono rappresentati uomini mutilati, cosa che fa supporre che realizzassero sacrifici umani. (Dr.dr.Burt 04/06/10) da Introduzione alla Storia delle civiltà pre-supercnciane e loro influenza sulle civiltà linuxiane nella regione di Cataplania I-Vi sec. d.C.)



Email Scheda Utente
Post: 10.720
Post: 1.807
Registrato il: 24/09/2002
Sesso: Maschile
Occupazione: Schadenfreuder
Ultra Cazzaro
OFFLINE
06/07/2010 11:45
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Sempre il nostro Brancher:
"Ho preso questa decisione per rispetto della mia famiglia e per evitare le strumentalizzazioni e le speculazioni Sono qui a difendere la mia innocenza. Pensavo di dover privilegiare gli obblighi verso il Paese ma questa mia scelta è stata indebitamente strumentalizzata, ha affermato Brancher sottolineando quindi di aver fatto una scelta diversa nel rispetto della sua famiglia.

Brancher nel comunicare di aver rinunciato al legittimo impedimento ha detto: «Pensavo di dover privilegiare per un breve periodo gli obblighi verso il mio Paese ma siccome questa scelta è stata indebitamente strumentalizzata ho fatto diverse scelte: prima di tutto nel rispetto della mia famiglia e poi anche perché finiscano le strumentalizzazioni e speculazioni».

Giustamente la Bindi nota che:
«Le sue dimissioni sono un atto dovuto, ma annunciarle in un tribunale anziché in Parlamento conferma tutta la strumentalità della sua nomina: Brancher era, infatti, solo il ministro del legittimo impedimento»

Il nano:
«La volontà di evitare il trascinarsi di polemiche ingiuste e strumentali – aggiunge – dimostra ancora una volta la sua volontà di operare esclusivamente per il bene del Paese e non già per interessi personali. Sono certo che superato questo momento l’onorevole Brancher potrà, come sempre, offrire il suo fattivo contributo all’operato del governo e alla coalizione».

[SM=x234743]

_______________________________________________________________________________________________

Non vendo sogni, ma solide realtà.
Email Scheda Utente
Post: 2.717
Post: 50
Registrato il: 20/06/2006
Sesso: Maschile
Cazzaro dilettante
OFFLINE
06/07/2010 15:36
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

senza il contributo di Brancher all'operato del governo sarà davvero difficile andare avanti

_______________________________________________________________________________________________

La calma è la virtù dei Fonzie

Oggi l’Italia è divisa in due: ci sono gli arci-italiani, alla Giuliano Ferrara, quelli per cui l’andazzo è giustificato dal fatto che “tutti fanno così”; e gli anti-italiani, alla Giorgio Bocca, quelli per cui le leggi vanno rispettate sempre, la magistratura va messa in condizioni di fare il suo lavoro, e i giornalisti non vanno ostacolati nelle loro inchieste. (Daniele Luttazzi)

http://odiostudioaperto.blogspot.com/
Email Scheda Utente
Post: 42.757
Post: 37.032
Registrato il: 21/11/2002
Città: BOMBA
Età: 104
Sesso: Maschile
Moderatore Cazzaro
Divin Cazzaro
OFFLINE
06/07/2010 19:11
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
supercnc, 05/07/2010 9.31:

solo il 95? pensavo di più

in quel 95% c'è anche il nostro ingegnere, vorrei far notare




giammai!
io sono un rompi, ma non schierato come sembra, anzi sembrerebbe che non sono un rompi ma uno schierato ma insomma....
[SM=x234948]
andiamo a farci un aperitivo?

_______________________________________________________________________________________________

Al buio tutti i semafori sono neri... (m3t4llica)

"sono abituato a prendere sul serio anche me stesso quando scrivo vaccate... quindi prendo sul serio qualsiasi idiota come me"
(citazione dalle opere di QED, poeta Parmigiano del secolo scorso, non si sa se ancora in vita)
Email Scheda Utente
Post: 10.720
Post: 1.807
Registrato il: 24/09/2002
Sesso: Maschile
Occupazione: Schadenfreuder
Ultra Cazzaro
OFFLINE
07/07/2010 13:10
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

di qualche giorno fa:

I giornali disinformano. I lettori dovrebbero scioperare per insegnare a chi scrive a non prenderli in giro". Silvio Berlusconi, a San Paolo del Brasile per una visita istituzionale, ha attaccato nuovamente i mezzi di informazione, prendendosela con la copertura dedicata dalla stampa italiana al vertice G20 in Canada: "I resoconti sono l'esatto contrario della riunione", ha detto. "Da molti mesi", ha aggiunto, "vedo una disinformazione inconcepibile".

Il commento migliore è quello di Roberto Natale, presidente del sindacato dei giornalisti, che definisce il premier "spudorato oltre ogni limite"


Ovviamente non è la prima volta che lo fa:
"Se posso darvi un consiglio, impiegate il vostro tempo in modo diverso e non sprecatelo leggendo i giornali». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, rivolgendosi ai giovani del Pdl riuniti alla festa di ‘Atreju’.«Ogni giorno mi trovo sui giornali tra virgolette parole che non ho mai né pensato né detto, ma mi è stato attribuito. Ora – ha continuato – vedrete che questo sarà il titolo: ‘Berlusconi attacca di nuovo la stampa. Povera Italia – con questa stampa che fa il tifo per la crisi e per il catastrifismo», ha ribadito Berlusconi.
9 settembre 2009

Più tardi, il premier se l'è presa anche con "certi giudici", in particolare di Magistratura democratica, che rappresenterebbero, parole sue, "una metastasi del nostro sistema attuale". Parlando davanti agli imprenditori italiani e brasiliani a San Paolo, Berlusconi ha spiegato che ormai "la sovranità non è più nelle mani dei cittadini" perché la Corte costituzionale abolisce le leggi sgradite approvate dal Parlamento.

Ancora, un bell'articolo sul commissariamento dell'ACI milano: link. Chi non lo legge c'ha la cicca in culo


Fini, in occasione della presentazione del rapporto annuale dell’AgCom, "In un grande Paese democratico la libertà di stampa non è mai sufficiente. Abbiamo ancora bisogno di introdurre nell’ordinamento ulteriori norme che tutelino l’accesso ai mezzi di informazione“. Mi piacerebbe sapere di chi è stato alleato negli ultimi 17 anni

Corrado Calabrò,lo stesso che liquidò come inutile “polverone mediatico” lo scandalo legato alle intercettazioni in cui il membro dell’organo di garanzia Giancarlo Innocenzi riceveva ordini da Berlusconi su come “chiudere Annozero“ mi dice: “La libertà d’informazione – ha detto – è forse una libertà superiore ad altre costituzionalmente protette e come tale va difesa da ogni tentativo di compressione”.

Il Cicca:
“Fini – ha attaccato – ha affermato di essere ispirato dal principio della legalità. Voglio ricordare che il PdL è un partito garantista per eccellenza. Se c’è qualcuno che non lo condivide, non si capisce su quale base abbia aderito”.

Sempre il nano, che invece di incontrare i governatori incazzati "ha preferito far visita ai padiglioni dello «store» Ikea della capitale"


[SM=x234944]

_______________________________________________________________________________________________

Non vendo sogni, ma solide realtà.
Email Scheda Utente
Post: 3.922
Post: 1.845
Registrato il: 19/10/2006
Città: GAZZADA SCHIANNO
Età: 52
Sesso: Maschile
Ultra Cazzaro
OFFLINE
12/07/2010 13:49
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Cazzopene

_______________________________________________________________________________________________

MTS 1000DS 03 "Pia"
Email Scheda Utente
Post: 10.720
Post: 1.807
Registrato il: 24/09/2002
Sesso: Maschile
Occupazione: Schadenfreuder
Ultra Cazzaro
OFFLINE
15/07/2010 13:50
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

L'Aula della Camera avrebbe dovuto esa-
minare tra mercoledì e giovedì prossimi
la mozione di sfiducia nei confronti
del sottosegretario Cosentino, presen-
tata da Pd,Idv,Udc. Lo aveva deciso il
presidente della Camera Fini,accoglien-
do la richiesta delle opposizioni.
PdL e Lega erano contrarie all'esame
della mozione a luglio. Reguzzoni
(Lega): "La decisione di Fini è grave".
Cicchitto: «Contestiamo questo metodo di lotta politica che sta usando l’opposizione per cui ogni giorno, magari chiedendo la diretta televisiva in pieno stile Samarcanda o Annozero, si fanno processi alla Camera», ha aggiunto Cicchitto parlando al termine della conferenza dei capigruppo. «Si era detto poi – ha concluso – di concentrare tutte le energie sulla manovra economica».

Su Caliendo l'hanno spuntata però: la mozione di sfiducia sarà esaminata solo a Settembre: una piccola soddisfazione per noi garantisti
[SM=x234944]

La Santa Sede ha deciso di allungare i termini per la prescrizione dei reati a sfondo sessuale commessi dai sacerdoti, da 10 a 20 anni. La nuova norma è contenuta nel decreto che modifica il documento "Delicta graviora" del 2001. Nel testo, inoltre, gli abusi sessuali sugli handicappati psichici vengono equiparati a quelli sui minori e si introduce infine il "delitto di pedopornografia". Nessuna menzione riguardo alla collaborazione con le autorità giudiziarie civili. "E' un principio affermato nella prassi", ha precisato il portavoce vaticano Padre Lombardi.
A me non mi pare [SM=j1591683]

Dopo che:
"Cesare è lo pseudonimo utilizzato dai
soggetti per riferirsi al presidente
del Consiglio". Lo scrivono i carabi-
nieri nell'informativa del 18 giugno
scorso,stilata nell'ambito dell'inchie-
sta sulla cosiddetta P3.
I carabinieri si riferiscono in parti-
colare a un'intercettazione telefonica
del 2 ottobre 2009 tra l'ex sottosegre-
tario all'economia Cosentino e il giu-
dice tributario Pasquale Lombardi a
proposito del lodo Alfano. "Cesare è
rimasto contento per quello che gli
stiamo facendo" avrebbe detto Cosentino

la patetica difesa di mavalà:

"L'interpretazione data negli atti di
indagine che 'Cesare' sarebbe riferibi-
le alla persona del presidente del Con-
siglio Berlusconi, oltre che inveritie-
ra, è ridicola". Lo afferma l'avvocato
di Berlusconi, Niccolò Ghedini.
"Come risulta proprio dagli stessi at-
ti -aggiunge Ghedini- mai per queste
vicende nessun contatto, diretto o in-
diretto, vi è stato fra il presidente
Berlusconi e i soggetti indicati".


PREMIER: "COSENTINO
TOTALMENTE ESTRANEO"
"Ho avuto modo di approfondire perso-
nalmente e tramite i miei collaboratori
la totale estraneità" di Cosentino "al-
le vicende che gli sono contestate". Lo
afferma il premier Berlusconi che dice
di aver condiviso la decisione del sot-
tosegretario all'Economia di dimettersi
Berlusconi è "certo che la sua condotta
durante la campagna elettorale per la
Regione Campania è stata improntata al-
la massima lealtà". Quindi Cosentino
"potrà proficuamente continuare a svol-
gere il suo importante ruolo politico
nel nostro movimento".

Se lo dice lui possiamo fidarci
[SM=x234785]

Casini, il grande difensore di Cuffaro (capolista in Sicilia alle ultime politiche)
«Abbiamo già presentato in passato la sfiducia a Cosentino e la voteremo». «Siamo garantisti e non vogliamo anticipare verdetti ma c’è un problema di opportunità per chi sta al governo. La vicenda che ha coinvolto il governatore Caldoro è veramente una cosa preoccupante e vergognosa».

Cosentino:
Queste mozioni sono soltanto le ultime di una lunga serie che hanno connotazioni chiaramente persecutorie e che tentano di colpire politicamente tutto ciò che con grande lavoro e con oggettivo successo ho potuto costruire proprio in Campania consentendo al centrodestra di ottenere risultati mai sperati prima

LA REPLICA DI FINI. Per il presidente della Camera, Gianfranco Fini, le dimissioni di Cosentino sono state un atto doveroso e indispensabile: "Dimettersi anche per potersi meglio difendere in sede giudiziaria era per l'onorevole Cosentino un atto indispensabile e doveroso di correttezza istituzionale, anche per una evidente e solare questione di opportunità politica".
Strano, fino ad oggi ha sempre sostenuto le varie leggi ad personam del suo alleato talmente onesto da voler fuggire dai processi; queste illuminazioni sulla via di Damasco mi commuovono

[SM=j1591682]

Ancora:
L'inchiesta cosiddetta P3 sull'eolico che coinvolge anche esponenti molto vicini al presidente del Consiglio «è un polverone» e per questo motivo «non succede niente». A dirlo è lo stesso Silvio Berlusconi, intervenuto alla cena per i 30 anni di Capital, nel corso della quale è tornato anche a difendere la legge sulle intercettazioni («era doverosa») e i contenuti della manovra economica correttiva a proposito della quale ha ribadito la necessità del voto di fiducia («è un atto di coraggio, avremmo la migliore finanziaria tra quelle approvate in Europa»). Quanto all'inchiesta, che già aveva avuto modo di definire una «montatura», si è detto «sereno e tranquillissimo». Non solo: «Non state a leggere i titoli dei giornali - ha detto ancora il Cavaliere -. Stamattina hanno parlato di P3...» ma sono «quattro sfigati pensionati» ha detto riferendosi fra gli altri a Flavio Carbone. «Quattro sfigati pensionati - ha aggiunto - che si mettono insieme per cambiare l'Italia. Ma se non ci riesco io...».
«CLIMA GIACOBINO» - Già in giornata il premier aveva fatto sapere la sua opinione diffondendo una nota tramite l'ufficio stampa di Palazzo Chigi. «Il clima giacobino e giustizialista nel quale alcuni stanno cercando di far ripiombare il nostro Paese non è certo d'aiuto», dice il premier nella nota. «Ma ancora una volta metterò tutto il mio impegno personale, assieme a quello del governo e della coalizione da me guidati e legittimati costantemente dal sostegno dei cittadini, per impedire che si ritorni a un passato che gli italiani non vogliono più. Intendo restare fuori dalle artificiose burrasche scatenate dalla vecchia politica politicante e da quanti, in maniera irresponsabile, giocano una partita personale a svantaggio dell'interesse di tutti», ha sottolineato.


"Ormai la stampa ha divorziato dalla realtà, posso ben dirlo io che partecipo a certe riunioni e poi leggevo sui giornali cose diverse. Uso il verbo leggevo perchè adesso non li leggo più, faccio come diceva la signora Thatcher". Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel suo intervento alla cerimonia per i trent’anni di ‘Capital’.
"’Capital’ rappresenta un fatto isolato nella stampa italiana che è tutta dedita a catastrofismi, a pessimismi e a distorsioni della realtà. nella rivista invece è rappresentata l’Italia creativa e che produce", ha concluso il premier.
Il presidente del Consiglio ritiene che aver messo la fiducia al Senato sulla manovra finanziaria correttiva sia “un atto di coraggio”. Lo ha detto durante il suo intervento alla cena di gala per i 30 anni del mensile Capital. “Avremo la migliore Finanziaria fatta in Europa - ha proseguito il premier - senza mettere le mani nelle tasche degli italiani e senza gravare sulle imprese”.
"In questo Paese la sovranità è dei Pm, in particolare dei Pm di sinistra". Lo ha ribadito il presidente del Consiglio. "Noi facciamo le leggi, la Camera e il Senato, poi i Pm di sinistra fanno ricorso alla Corte Costituzionale dove ci sono 11 membri nominati dalla sinistra e 4 dalla destra che aboliscono le nostre leggi", ha affermato, "il risultato è che la sovranità è ormai dei Pm".
I padri costituenti "dopo vent’anni di fascismo per evitare che si ricomponessero le condizioni per un nuovo regime, hanno tolto completamente il potere al Governo e al presidente del Consiglio e lo hanno dato al Capo dello Stato, alla Camera, al Senato e alla Corte Costituzionale: questo è un vulnus grave in una democrazia, perchè la sovranità che dovrebbe appartenere al popolo, appartiene invece ai Pm".
Per Silvio Berlusconi il Ddl sulle intercettazioni è "una legge doverosa" perchè "rischiare che una conversazione privata finisca sui giornali" è una "barbarie".
Successivamente il premier avrebbe dettato la linea ai suoi: chiunque votasse una mozione di sfiducia dell’opposizione per chiedere le dimissioni di esponenti di governo a seguito di indagini ancora in corso - riferiscono diverse fonti del centrodestra -, si porrà automaticamente fuori dal Pdl e dalla maggioranza.

Bondi:
Leggendo l'ennesima esternazione dell`on. Bocchino, mi confermo nella convinzione che il suo ruolo nel dibattito interno al nostro movimento politico sia nefasto”. Così Sandro Bondi, coordinatore del Pdl, replica all’esponente finiano in merito alla richiesta di dimissioni del sottosegretario Nicola Cosentino coinvolto nell’inchiesta sugli appalti per gli impianti eolici. “L'on. Bocchino, infatti, punta continuamente sulla logica della provocazione piuttosto che su quella del confronto alto e costruttivo - osserva Bondi -, che invece sarebbe necessaria per affrontare i problemi e superare le incomprensioni”.Pronta la risposta. "Le parole di Bondi mi sorprendono. Come si fa a considerare nefasto l'atteggiamento di chi chiede trasparenza e pulizia morale e difendere autori di episodi imbarazzanti per il Pdl?'' dice il vice presidente dei deputati Pdl e coordinatore di Generazione Italia, Italo Bocchino.E ancora: "Apprendo dalla stampa di un’azione di dossieraggio nei miei confronti con la preparazione di falsi atti giudiziari e l’utilizzo fraudolento di timbri della Dia", dichiara "Premesso che nessuna opera di questo genere può preoccuparmi nè intimorirmi - aggiunge - va detto che siamo di fronte a una vicenda inquietante di cui è opportuno conoscere i contorni, i contenuti, i committenti e gli utilizzatori finali". "Chissà se Bondi e Cicchitto - prosegue - mi esprimeranno solidarietà così come la esprimono a Verdini e Cosentino o se riterranno questo episodio normale in un partito democratico e liberale. D’altronde - conclude - la mia colpa è stata soltanto quella di aver sostenuto con forza la candidatura di Caldoro ritenendola la migliore sia politicamente sia moralmente".








[SM=j1621796]

_______________________________________________________________________________________________

Non vendo sogni, ma solide realtà.
Email Scheda Utente
Post: 35.562
Post: 12.373
Registrato il: 21/10/2002
Città: PARMA
Età: 50
Sesso: Maschile
Occupazione: Palombaro ciclista
Divin Cazzaro
OFFLINE
15/07/2010 15:58
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Frankiefos, 15/07/2010 13.50:

L'Aula della Camera avrebbe dovuto esa-
minare tra mercoledì e giovedì prossimi
la mozione di sfiducia nei confronti
del sottosegretario Cosentino, presen-
tata da Pd,Idv,Udc. Lo aveva deciso il
presidente della Camera Fini,accoglien-
do la richiesta delle opposizioni.
PdL e Lega erano contrarie all'esame
della mozione a luglio. Reguzzoni
(Lega): "La decisione di Fini è grave".
Cicchitto: «Contestiamo questo metodo di lotta politica che sta usando l’opposizione per cui ogni giorno, magari chiedendo la diretta televisiva in pieno stile Samarcanda o Annozero, si fanno processi alla Camera», ha aggiunto Cicchitto parlando al termine della conferenza dei capigruppo. «Si era detto poi – ha concluso – di concentrare tutte le energie sulla manovra economica».

Su Caliendo l'hanno spuntata però: la mozione di sfiducia sarà esaminata solo a Settembre: una piccola soddisfazione per noi garantisti
[SM=x234944]

La Santa Sede ha deciso di allungare i termini per la prescrizione dei reati a sfondo sessuale commessi dai sacerdoti, da 10 a 20 anni. La nuova norma è contenuta nel decreto che modifica il documento "Delicta graviora" del 2001. Nel testo, inoltre, gli abusi sessuali sugli handicappati psichici vengono equiparati a quelli sui minori e si introduce infine il "delitto di pedopornografia". Nessuna menzione riguardo alla collaborazione con le autorità giudiziarie civili. "E' un principio affermato nella prassi", ha precisato il portavoce vaticano Padre Lombardi.
A me non mi pare [SM=j1591683]

Dopo che:
"Cesare è lo pseudonimo utilizzato dai
soggetti per riferirsi al presidente
del Consiglio". Lo scrivono i carabi-
nieri nell'informativa del 18 giugno
scorso,stilata nell'ambito dell'inchie-
sta sulla cosiddetta P3.
I carabinieri si riferiscono in parti-
colare a un'intercettazione telefonica
del 2 ottobre 2009 tra l'ex sottosegre-
tario all'economia Cosentino e il giu-
dice tributario Pasquale Lombardi a
proposito del lodo Alfano. "Cesare è
rimasto contento per quello che gli
stiamo facendo" avrebbe detto Cosentino

la patetica difesa di mavalà:

"L'interpretazione data negli atti di
indagine che 'Cesare' sarebbe riferibi-
le alla persona del presidente del Con-
siglio Berlusconi, oltre che inveritie-
ra, è ridicola". Lo afferma l'avvocato
di Berlusconi, Niccolò Ghedini.
"Come risulta proprio dagli stessi at-
ti -aggiunge Ghedini- mai per queste
vicende nessun contatto, diretto o in-
diretto, vi è stato fra il presidente
Berlusconi e i soggetti indicati".


PREMIER: "COSENTINO
TOTALMENTE ESTRANEO"
"Ho avuto modo di approfondire perso-
nalmente e tramite i miei collaboratori
la totale estraneità" di Cosentino "al-
le vicende che gli sono contestate". Lo
afferma il premier Berlusconi che dice
di aver condiviso la decisione del sot-
tosegretario all'Economia di dimettersi
Berlusconi è "certo che la sua condotta
durante la campagna elettorale per la
Regione Campania è stata improntata al-
la massima lealtà". Quindi Cosentino
"potrà proficuamente continuare a svol-
gere il suo importante ruolo politico
nel nostro movimento".

Se lo dice lui possiamo fidarci
[SM=x234785]

Casini, il grande difensore di Cuffaro (capolista in Sicilia alle ultime politiche)
«Abbiamo già presentato in passato la sfiducia a Cosentino e la voteremo». «Siamo garantisti e non vogliamo anticipare verdetti ma c’è un problema di opportunità per chi sta al governo. La vicenda che ha coinvolto il governatore Caldoro è veramente una cosa preoccupante e vergognosa».

Cosentino:
Queste mozioni sono soltanto le ultime di una lunga serie che hanno connotazioni chiaramente persecutorie e che tentano di colpire politicamente tutto ciò che con grande lavoro e con oggettivo successo ho potuto costruire proprio in Campania consentendo al centrodestra di ottenere risultati mai sperati prima

LA REPLICA DI FINI. Per il presidente della Camera, Gianfranco Fini, le dimissioni di Cosentino sono state un atto doveroso e indispensabile: "Dimettersi anche per potersi meglio difendere in sede giudiziaria era per l'onorevole Cosentino un atto indispensabile e doveroso di correttezza istituzionale, anche per una evidente e solare questione di opportunità politica".
Strano, fino ad oggi ha sempre sostenuto le varie leggi ad personam del suo alleato talmente onesto da voler fuggire dai processi; queste illuminazioni sulla via di Damasco mi commuovono

[SM=j1591682]

Ancora:
L'inchiesta cosiddetta P3 sull'eolico che coinvolge anche esponenti molto vicini al presidente del Consiglio «è un polverone» e per questo motivo «non succede niente». A dirlo è lo stesso Silvio Berlusconi, intervenuto alla cena per i 30 anni di Capital, nel corso della quale è tornato anche a difendere la legge sulle intercettazioni («era doverosa») e i contenuti della manovra economica correttiva a proposito della quale ha ribadito la necessità del voto di fiducia («è un atto di coraggio, avremmo la migliore finanziaria tra quelle approvate in Europa»). Quanto all'inchiesta, che già aveva avuto modo di definire una «montatura», si è detto «sereno e tranquillissimo». Non solo: «Non state a leggere i titoli dei giornali - ha detto ancora il Cavaliere -. Stamattina hanno parlato di P3...» ma sono «quattro sfigati pensionati» ha detto riferendosi fra gli altri a Flavio Carbone. «Quattro sfigati pensionati - ha aggiunto - che si mettono insieme per cambiare l'Italia. Ma se non ci riesco io...».
«CLIMA GIACOBINO» - Già in giornata il premier aveva fatto sapere la sua opinione diffondendo una nota tramite l'ufficio stampa di Palazzo Chigi. «Il clima giacobino e giustizialista nel quale alcuni stanno cercando di far ripiombare il nostro Paese non è certo d'aiuto», dice il premier nella nota. «Ma ancora una volta metterò tutto il mio impegno personale, assieme a quello del governo e della coalizione da me guidati e legittimati costantemente dal sostegno dei cittadini, per impedire che si ritorni a un passato che gli italiani non vogliono più. Intendo restare fuori dalle artificiose burrasche scatenate dalla vecchia politica politicante e da quanti, in maniera irresponsabile, giocano una partita personale a svantaggio dell'interesse di tutti», ha sottolineato.


"Ormai la stampa ha divorziato dalla realtà, posso ben dirlo io che partecipo a certe riunioni e poi leggevo sui giornali cose diverse. Uso il verbo leggevo perchè adesso non li leggo più, faccio come diceva la signora Thatcher". Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel suo intervento alla cerimonia per i trent’anni di ‘Capital’.
"’Capital’ rappresenta un fatto isolato nella stampa italiana che è tutta dedita a catastrofismi, a pessimismi e a distorsioni della realtà. nella rivista invece è rappresentata l’Italia creativa e che produce", ha concluso il premier.
Il presidente del Consiglio ritiene che aver messo la fiducia al Senato sulla manovra finanziaria correttiva sia “un atto di coraggio”. Lo ha detto durante il suo intervento alla cena di gala per i 30 anni del mensile Capital. “Avremo la migliore Finanziaria fatta in Europa - ha proseguito il premier - senza mettere le mani nelle tasche degli italiani e senza gravare sulle imprese”.
"In questo Paese la sovranità è dei Pm, in particolare dei Pm di sinistra". Lo ha ribadito il presidente del Consiglio. "Noi facciamo le leggi, la Camera e il Senato, poi i Pm di sinistra fanno ricorso alla Corte Costituzionale dove ci sono 11 membri nominati dalla sinistra e 4 dalla destra che aboliscono le nostre leggi", ha affermato, "il risultato è che la sovranità è ormai dei Pm".
I padri costituenti "dopo vent’anni di fascismo per evitare che si ricomponessero le condizioni per un nuovo regime, hanno tolto completamente il potere al Governo e al presidente del Consiglio e lo hanno dato al Capo dello Stato, alla Camera, al Senato e alla Corte Costituzionale: questo è un vulnus grave in una democrazia, perchè la sovranità che dovrebbe appartenere al popolo, appartiene invece ai Pm".
Per Silvio Berlusconi il Ddl sulle intercettazioni è "una legge doverosa" perchè "rischiare che una conversazione privata finisca sui giornali" è una "barbarie".
Successivamente il premier avrebbe dettato la linea ai suoi: chiunque votasse una mozione di sfiducia dell’opposizione per chiedere le dimissioni di esponenti di governo a seguito di indagini ancora in corso - riferiscono diverse fonti del centrodestra -, si porrà automaticamente fuori dal Pdl e dalla maggioranza.

Bondi:
Leggendo l'ennesima esternazione dell`on. Bocchino, mi confermo nella convinzione che il suo ruolo nel dibattito interno al nostro movimento politico sia nefasto”. Così Sandro Bondi, coordinatore del Pdl, replica all’esponente finiano in merito alla richiesta di dimissioni del sottosegretario Nicola Cosentino coinvolto nell’inchiesta sugli appalti per gli impianti eolici. “L'on. Bocchino, infatti, punta continuamente sulla logica della provocazione piuttosto che su quella del confronto alto e costruttivo - osserva Bondi -, che invece sarebbe necessaria per affrontare i problemi e superare le incomprensioni”.Pronta la risposta. "Le parole di Bondi mi sorprendono. Come si fa a considerare nefasto l'atteggiamento di chi chiede trasparenza e pulizia morale e difendere autori di episodi imbarazzanti per il Pdl?'' dice il vice presidente dei deputati Pdl e coordinatore di Generazione Italia, Italo Bocchino.E ancora: "Apprendo dalla stampa di un’azione di dossieraggio nei miei confronti con la preparazione di falsi atti giudiziari e l’utilizzo fraudolento di timbri della Dia", dichiara "Premesso che nessuna opera di questo genere può preoccuparmi nè intimorirmi - aggiunge - va detto che siamo di fronte a una vicenda inquietante di cui è opportuno conoscere i contorni, i contenuti, i committenti e gli utilizzatori finali". "Chissà se Bondi e Cicchitto - prosegue - mi esprimeranno solidarietà così come la esprimono a Verdini e Cosentino o se riterranno questo episodio normale in un partito democratico e liberale. D’altronde - conclude - la mia colpa è stata soltanto quella di aver sostenuto con forza la candidatura di Caldoro ritenendola la migliore sia politicamente sia moralmente".








[SM=j1621796]




Si vabbè, prendo le ferie.

_______________________________________________________________________________________________

il comunismo non esiste, solo chi crede in silvio crede nel comunismo (supercnc 31/03/2010)

Se il coraggio portato dalla ragione prevalesse sul coraggio portato dalla follia....(kpax974 05/06/2009)

supercnc e i circoli della superlibertà cnc (S.n.C.) staff
vota superlibertà snc
contro al partito unico, per un unico partito

no moralizzatori che fanno moraline perche sono gelosi di chi moralista non è.chi intenda intenda.

So che hai avuto degli amanti
bisogna pur passare il tempo
bisogna pur che il corpo esulti
Ma c'è voluto del talento
per riuscire ad invecchiare
senza diventare adulti.


Pensare è importante e ci distingue dalle lenticchie.
Email Scheda Utente
Post: 10.720
Post: 1.807
Registrato il: 24/09/2002
Sesso: Maschile
Occupazione: Schadenfreuder
Ultra Cazzaro
OFFLINE
17/07/2010 12:36
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Cota:

Ho vinto e non dovevo vincere. Lega Nord e Pdl hanno vinto e non devono governare.
Il problema non è la lista Scanderebech, ma, ripeto, il fatto che per qualcuno Lega e Pdl non dovevano governare. Forse anche la nostra unità, la nostra azione di governo determinata e convinta, non sta bene a qualcuno.
Che cosa le stanno dicendo i suoi elettori?
«Sono arrabbiatissimi i cittadini. Mi fermano per strada per dirmi di andare avanti e risolvere i problemi del Piemonte. Questa regione ha bisogno di essere governata e non di perdere tempo o di giocare come fa qualcuno che ogni volta tira fuori qualcosa di nuovo invece di fare un’opposizione seria e democratica
Oggi è un altro giorno: cosa farà?
«Da oggi farò ancora più cose per il Piemonte visto che vogliono ridurci il tempo. Questa vicenda non mi fiacca, non ho mai pensato di mollare, anzi mi dà nuove energie, governerò con rinnovato slancio».


Estratto dei passaggi più significativi dell'interrogatorio diCarboni, personaggio sulla cui vita vi rimando a una rapida ricerca su gogol:

noto alle cronache come «faccendiere », definizione che lui respinge sdegnato...C’è questa meravigliosa, enorme, abnorme raccolta di dati dei carabinieri, ma io non mi riconosco in nessuna di queste affermazioni. Quest’Arma alla quale mi rivolgevo tutte le volte che non mi fidavo della polizia (povero piduista, non si fidava della polizia)... In questo caso, probabilmente per errore, hanno raccolto dati molto diversi da quella che è la realtà »...Io non ho mai avuto nessun rapporto di inciuci... Se poi i due soggetti, gli altri che sono incriminati, avessero altre intenzioni o avessero altre malefatte ai danni dello Stato, questo lo chieda a loro, non a me perché io con loro non ho nulla a che fare, né prima né dopo...
Nel suo sfogo—«dopo tre infarti, arrestato come un volgare criminale... senza aver fatto nulla!Alla fine farà mettere a verbale i «non ne sapevo niente» del suo assistito sul dossieraggio a danno di Caldoro (candidato Pdl in Campania, ndr), sulle interferenze nelle nomine del Csm, sulla tentata ispezione ai giudici che avevano escluso la Lista Formigoni dalle elezioni in Lombardia.
Alla ripresa si parla delle riunioni a casa del coordinatore nazionale del Pdl, Denis Verdini, che per l’accusa servivano a pianificare le pressioni sulla corte costituzionale per far dichiarare legittimo il «lodo Alfano» che bloccava i processi a carico di Silvio Berlusconi. Col padrone di casa c’erano i tre arrestati, il senatore Dell’Utri, il sottosegretario alla Giustizia Caliendo, il capo dell’ispettorato dello stesso ministero Arcibaldo Miller, il giudice Antonio Martone. Ma Carboni nega che si sia parlato dei problemi giudiziari del premier, dando un’altra versione: «Bellissima riunione... All’epoca bisognava nominare i candidati della Regione Campania
Carboni ammette quello che per l’accusa è un altro indizio di partecipazione all’associazione segreta, cioè il finanziamento al convegno svoltosi a Fort Village, in Sardegna, nel quale Lombardi aveva radunato decine di giudici. Dando tutt’altra spiegazione, però: «Incontrare le persone e avere rapporti con la gente importante è una cosa che mi interessava, mi interessa e mi interesserà sempre, ma non per finalizzarla a reati ». Ha ricevuto soldi dagli imprenditori romagnoli, almeno 4 milioni di euro; non per la corruzione in vista degli appalti nell’eolico, come sostiene l’accusa, ma perché «io, Flavio Carboni, rappresento uno che sa produrre ricchezza

Il nano:
Le inchieste sulla P3? «Una vergognosa montatura», messa in atto dalla sinistra e dai giornali per «indebolire il governo» che invece è quello che «più di ogni altro ha contrastato il crimine organizzato». Il premier lo aveva già detto in mattinata al Consiglio dei ministri: «Cercano di delegittimarci, ma non ci riusciranno, non date retta ai giochi di palazzo, andremo avanti cinque anni», aveva assicurato durante la riunione di Palazzo Chigi. Parole lasciate filtrare e poi ribadite a distanza di poche ore nell'audio messaggio: «Tentano di coinvolgere il presidente del consiglio e il Pdl» per ribaltare il voto, ci «infangano» usando ancora una volta «la via giudiziaria» per cercare di trasformare con «un gioco di prestigio» la minoranza in maggioranza».


"Loro e i loro giornali, che continuano con le chiacchiere, gli insulti, le calunnie, i falsi teoremi per cercare di infangare e di indebolire un governo che lavora, concretamente e bene, nell'interesse di tutti gli italiani""Alcuni giornali - dice il premier - stanno mettendo in atto una nuova vergognosa montatura già smentita dai fatti tentando di coinvolgere il presidente del Consiglio e il Popolo della Libertà in vicende poco chiare da cui siamo lontani anni luce". Poi aggiunge: ''Questa settimana, se ci pensate bene, ci dà ancora una volta la fotografia delle due Italie. Noi che lavoriamo insieme alla grande maggioranza degli italiani che lavorano, arrestando centinaia di criminali (semmai sono magistratura e forze dell'ordine, a cui ha sempre tagliato i fondi, nota di Frankiefos) e varando in Senato una manovra rigorosa che mette le basi della ripresa della nostra economia che funziona".
I successi del governo sono "un messaggio preciso che fa anche
piazza pulita del clima assurdo e giacobino, creato da alcuni giornali
"Presto condurremo in porto la nuova legge per ridare agli italiani la libertà di usare il telefono senza correre il rischio di veder pubblicate sui giornali le proprie vicende private, come succede ora (Moggi, Fazio, Anemone etc...)", ha assicurato Berlusconi. E tra le riforme che il governo ha "in cantiere" annuncia "quella del fisco, con la determinazione di ridurre la pressione fiscale".
Lotta alla criminalità. 'Ancora una volta, grazie a noi e alle nuove leggi che abbiamo introdotto, lo Stato è tornato a fare lo Stato, con l'obiettivo di sconfiggere tutte le organizzazioni criminali e quindi non solo la mafia ma anche la 'ndrangheta, la camorra e la Sacra corona unita". "Noi siamo assolutamente determinati, noi vogliamo liberare l'Italia da questo male oscuro, vogliamo estirpare questo anti-Stato una volta per tutte", ha assicurato, "è una priorità del nostro governo, una priorità che ci siamo impegnati a completare entro i prossimi tre anni e a cui lavoriamo ogni giorno con forte determinazione". "E in effetti, i numeri, i fatti parlano chiaro e dimostrano che nessun governo ha fatto meglio del nostro nella storia della Repubblica italiana", ha ribadito.

"Realizzeremo il programma fino in fondo". "Il nostro governo, ci piace chiamarci governo del fare - dice il presidente del Consiglio - continuerà a lavorare nei prossimi tre anni per realizzare fino in fondo il programma su cui ci siamo impegnati con gli elettori appunto durante la campagna elettorale e quindi nel nostro programma elettorale. Siatene certi: lavorando con serenità, che non ci ha mai abbandonato, come abbiamo sempre fatto, completeremo nella legislatura il nostro programma di governo, senza farci condizionare dai continui tentativi di delegittimazione di una opposizione che nella realtà continua a perdere peso e voti".
Lotta alla criminalità. 'Ancora una volta, grazie a noi e alle nuove leggi che abbiamo introdotto, lo Stato è tornato a fare lo Stato, con l'obiettivo di sconfiggere tutte le organizzazioni criminali e quindi non solo la mafia ma anche la 'ndrangheta, la camorra e la Sacra corona unita". "Noi siamo assolutamente determinati, noi vogliamo liberare l'Italia da questo male oscuro, vogliamo estirpare questo anti-Stato una volta per tutte", ha assicurato, "è una priorità del nostro governo, una priorità che ci siamo impegnati a completare entro i prossimi tre anni e a cui lavoriamo ogni giorno con forte determinazione". "E in effetti, i numeri, i fatti parlano chiaro e dimostrano che nessun governo ha fatto meglio del nostro nella storia della Repubblica italiana", ha ribadito.


[Modificato da Frankiefos 17/07/2010 12:37]

_______________________________________________________________________________________________

Non vendo sogni, ma solide realtà.
Email Scheda Utente
Post: 10.720
Post: 1.807
Registrato il: 24/09/2002
Sesso: Maschile
Occupazione: Schadenfreuder
Ultra Cazzaro
OFFLINE
18/07/2010 11:05
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Spezzoni di un'intervista di circa 3 anni fa a Lele Mora

Com'è nato il sodalizio con Fiorani?
Lui ha la casa sopra il Cala di Volpe. Lo conosco da anni e ora che ha meno cose da fare ci frequentiamo di più, siamo più tranquilli. È un grande showman, molto colto. Viene da me e con il musicista Antonello e canta. Andiamo anche in giro a degustare piatti tipici.

E Luciano Moggi, è vero che lo vuole lanciare come attore?
«Moggi è un grande direttore, ha creato il calcio ed è arrivato sul gradino più alto, la Juventus. Luciano poi ha avuto delle problematiche, per così dire, ma una persona va giudicata dopo il processo. Oggi gli arrivano molte richieste, così ha bisogno di un agente. Farà delle cose in tv. Una volta mi hanno definito il "Moggi dello spettacolo". Ma io dico: non mischiamo il sacro e il profano: Moggi è il sacro, io il profano».

In che rapporti è ora con Fabrizio Corona?
«Sempre ottimi. Io e lui siamo come Adamo ed Eva. Io mi sono tolto una costola e ho "creato" Fabrizio. Non potrei mai rinnegare una mia costola».

Intanto scrive libri. Ben tre.
«Uno di cucina, "Cento ricette per cento amici", in uscita a Natale. Racconto i piatti che ho preparato a persone che hanno lasciato il segno. Per esempio, Vittorio Sgarbi. Mi citofonava alle due di notte perché aveva voglia dei paccheri con il pomodoro. Folle lui a chiederli, folle io a cucinarli».

E gli altri libri?
«Uno sulla tv, le vallette e le marchette, ancora in fase embrionale. Il terzo lo chiamerò "Dieci": 10 incontri che ho fatto con altrettanti Capi di Stato mondiali».

Per esempio?
«Papa Wojtyla, che ho incontrato cinque volte e mi ha trasmesso una grande energia. E poi Berlusconi, Bush senior e junior... Poi Fidel Castro. Ci siamo visti diverse volte al Festival del Sigaro dell'Havana, il cui ricavato lo devolve in beneficenza per costruire ospedali. Ci siamo incontrati grazie al mio amico Pupi D'Angieri, ambasciatore onorario del Belize. Castro è un grande uomo, molto alla mano, disponibile, ma mi mette sempre molta soggezione».

È vero che è mussoliniano?
«Certo, i miei sono fascisti e sono fascista anch'io, mussoliniano nell'anima, per la precisione. A casa ho diversi busti del Duce. Voto Alleanza Nazionale. La storia di Mussolini mi piace tantissimo, quello che ha fatto, l'educazione, le scuole, insomma tutto».

Proprio tutto?
«Certo».

_______________________________________________________________________________________________

Non vendo sogni, ma solide realtà.
Email Scheda Utente
Post: 42.757
Post: 37.032
Registrato il: 21/11/2002
Città: BOMBA
Età: 104
Sesso: Maschile
Moderatore Cazzaro
Divin Cazzaro
OFFLINE
19/07/2010 13:05
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

adesso non vorrei sembrare scortese, ma a scuola non vi facevano mai fare i riassunti?

[SM=x234974]

_______________________________________________________________________________________________

Al buio tutti i semafori sono neri... (m3t4llica)

"sono abituato a prendere sul serio anche me stesso quando scrivo vaccate... quindi prendo sul serio qualsiasi idiota come me"
(citazione dalle opere di QED, poeta Parmigiano del secolo scorso, non si sa se ancora in vita)
Email Scheda Utente
Post: 10.720
Post: 1.807
Registrato il: 24/09/2002
Sesso: Maschile
Occupazione: Schadenfreuder
Ultra Cazzaro
OFFLINE
20/07/2010 08:43
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
icsicsxx, 19/07/2010 13.05:

adesso non vorrei sembrare scortese, ma a scuola non vi facevano mai fare i riassunti?

[SM=x234974]




li ho fatti, doveva vedere quante pagine erano gli originali

[SM=x234940]

_______________________________________________________________________________________________

Non vendo sogni, ma solide realtà.
Email Scheda Utente
Post: 42.757
Post: 37.032
Registrato il: 21/11/2002
Città: BOMBA
Età: 104
Sesso: Maschile
Moderatore Cazzaro
Divin Cazzaro
OFFLINE
20/07/2010 08:46
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

quante?

_______________________________________________________________________________________________

Al buio tutti i semafori sono neri... (m3t4llica)

"sono abituato a prendere sul serio anche me stesso quando scrivo vaccate... quindi prendo sul serio qualsiasi idiota come me"
(citazione dalle opere di QED, poeta Parmigiano del secolo scorso, non si sa se ancora in vita)
Email Scheda Utente
Post: 15.338
Post: 10.214
Registrato il: 23/09/2005
Città: GALLIERA VENETA
Età: 30
Sesso: Maschile
Moderatore Cazzaro
Divin Cazzaro
OFFLINE
20/07/2010 10:08
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

doveva vedere, neanche le pagine vuole contare? non dico leggerle ma contarle!

_______________________________________________________________________________________________

Vedi, ci sono due tipi di uomini: quelli che c'hanno ironia e quelli che non c'hanno ironia; tu ce l'hai la tua bella ironia ma non ti serve a un cazzo

sempre in sintonia col zero cinque percento

Io direi che i linuxiani sono anche supercnciani, un po' come dire che i paracas o i nazca sono anche parte dell'impero tahuantinsuyo (non inca, peggio ancora incas)e non viceversa.
La civiltà linuxiana fece la sua apparizione nell'epoca presupercnciana nella Provincia di Cataplania (regione di Bluelord, Ischia, Italia). Sulle sponde del fiume Asus, fu edificata la capitale Ubuntu. La civiltà nacque nel I sec. d.C. e decadde nel VI sec. d.C.
La cosa maggiormente impressionate di questa civiltà è il suo os policromo, con figure di uomini, animali, piante, donne nude ecc. In molte di questi os, vengono rappresentati uomini mutilati, cosa che fa supporre che realizzassero sacrifici umani. (Dr.dr.Burt 04/06/10) da Introduzione alla Storia delle civiltà pre-supercnciane e loro influenza sulle civiltà linuxiane nella regione di Cataplania I-Vi sec. d.C.)



Nuova Discussione
Rispondi
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:27. Versione: Stampabile | Mobile | Regolamento | Privacy
FreeForumZone [v.6.1] - Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com