La Primavera del Palermo batte per tre reti a zero il Catania, diventando la capolista solitaria in classifica e distaccando proprio gli etnei in classifica di tre lunghezze. Partita senza storia quella tra rosanero e rossazzurri, rinforzati dalla punta Mascara e incitati da un pubblico da stadio (circa 2000 sostenitori). La formazione di Pergolizzi ha avuto ragione degli avversari nel primo tempo dove dopo 45 minuti ha congelato il risultato sul 3-0. Avvio dinamico con i rosa al tiro con Curiale al 12’ pt e al 18’ pt con Terranova che ci provava su punizione ma la sfera terminava alta. Al 24’ e 26’ del primo tempo Mascara, controllato bene dalla coppia Terranova-Romeo, tentava di pungere su punizione, ma Sirigu rispondeva presente. Sempre al 26’ su contropiede i rosa andavano in vantaggio con Curiale, dodicesimo centro stagionale per l’attaccante di Campobello di Mazara, abile a trovarsi a ridosso della linea di porta e ribadire in rete un tiro di Carbonaro. La formazione di Irrera si affacciava dalle parti di Sirigu al 34’ con Monastra, ma il tiro non sorbiva nessun effetto. Al 35’ pt Carbonaro, recentemente rientrato da uno stage in nazionale, su assist di Temperino superava con un delizioso pallonetto Ferrante, siglando il 2-0. Il Palermo aveva la partita in pungo e al 40’ Polito siglava il 3-0 con freddezza. La gara nella ripresa vedeva gli etnei buttarsi nell’area rosa alla ricerca di una disperata rimonta, senza però creare particolari situazioni di pericolo.
Con questa vittoria i rosa allungano di tre punti proprio sugli etnei e si portano solitari al comando.
Catania - Palermo 0-3
Catania: Ferrante, Pecorino, Di Pasquale, Conti, Di Fatta, Costanzo (1' st A. D’Amico), Monastra (1' st M. D'Amico), Bucolo (32' st Sciacca),
Mascara, Lasagna, Profeta. In panchina: Caroccia, Perna, Nicolosi, Di Piazza. Allenatore: Irrera.
Palermo: Sirigu, Genesio, Ficano, Casisa, Terranova, Romeo, Mensah, Temperino, Curiale, Polito (44' st Santoro), Carbonaro (36' st Tranchina). Ingrassia, Inglese, Costantino, Parisi. Allenatore: Pergolizzi.
Arbitro: De Gasperi di Aprilia
Reti: 26’ pt Curiale, 35’ pt Carbonaro, 40’ pt Polito
Ammoniti: Terranova, Romeo, Temperino
