anche se repubblica la considera una notizia di poco conto

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icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 09:52
meno importante della maturità e della avventure puttanesche del nostro capointesta, e molti lasciano passare la cosa senza troppo clamore

io voglio esternare il mio appoggio alla popolazione Iraniana che manifesta contro una insensata teocrazia.


io sono con loro!

[SM=x234458]
dr.Burt
00giovedì 25 giugno 2009 10:06
Siamo tutti con loro.
Non mi pare che la prima pagina contenga notizie considerate di poco conto.
Direi piuttosto che la linea editoriale scelta dal tg1 e dal tg5 cozza appena appena con il mestiere del giornalismo, ma quelli non sono giornalisti vero? [SM=x234941]

dr.Burt
00giovedì 25 giugno 2009 10:17
Ingegnere, ma lei che agganci ha?
Hanno cambiato la home!

icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 10:19
dopo mesi di pippe sulle avventure del premier veline peripatetiche mogli ecc anche il corriere della sera non ne può più!
manco cossiga!
gli unici interessati sono di pietro e repubblica, che la mettono come notizia fondamentale che cambierà il corso della storia

se questa è la strategia politica per far cambiare il governo del paese temo che dovremo abituarci a lungo al silvietto o all'umberto
icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 10:28
dimenticavo:

questa strategia di urlare le notizie pro domo propria(urlare nel senso di metterle sempre in evidenza per cercare di "conquistare" consensi) sono 50 anni che non porta frutti, anzi spesso ha portato a risultati opposti.

strategia vincente non si cambia........



[SM=j1887464]
dr.Burt
00giovedì 25 giugno 2009 10:33
Re:
icsicsxx, 25/06/2009 10.28:

dimenticavo:

questa strategia di urlare le notizie pro domo propria(urlare nel senso di metterle sempre in evidenza per cercare di "conquistare" consensi) sono 50 anni che non porta frutti, anzi spesso ha portato a risultati opposti.

strategia vincente non si cambia........



[SM=j1887464]




Parliamo di chi la pubblica, perchè lo fa, se la urla..ma parlare della notizia no?
Perchè mi sembra che a parte due quotidiani gli altri si siano messi a disposizione, insomma a pecora con sacri balsami per lubrificare il culo.
Il problema non è il governo ma quella merda che lo dirige.
La morale , la famiglia...piglia le escort lesbiche in coppia vestitre da uomo, ma vaffanculo va Berlusconi! [SM=x234785]
Io, uomo di sinistra, sogno con l'uccello duro Fini a capo del governo...

Legga sto pretino che scrive:












"Perché trattate così bene Berlusconi?"

Don Farinella scrive al cardinal Bagnasco


di don PAOLO FARINELLA

Questa lettera, scritta da don Paolo Farinella, prete e biblista della diocesi di Genova al suo vescovo e cardinale Angelo Bagnasco, è stata inviata qualche settimana fa e circola da giorni su internet. Riguarda la vicenda Berlusconi, vista con gli occhi di un sacerdote. Alla luce degli ultimi fatti e della presa di posizione di Famiglia Cristiana che ha chiesto alla Chiesa di parlare, i suoi contenuti diventano attualissimi.

Egregio sig. Cardinale,

viviamo nella stessa città e apparteniamo alla stessa Chiesa: lei vescovo, io prete. Lei è anche capo dei vescovi italiani, dividendosi al 50% tra Genova e Roma. A Genova si dice che lei è poco presente alla vita della diocesi e probabilmente a Roma diranno lo stesso in senso inverso. E' il destino dei commessi viaggiatori e dei cardinali a percentuale. Con questo documento pubblico, mi rivolgo al 50% del cardinale che fa il Presidente della Cei, ma anche al 50% del cardinale che fa il vescovo di Genova perché le scelte del primo interessano per caduta diretta il popolo della sua città.

Ho letto la sua prolusione alla 59a assemblea generale della Cei (24-29 maggio 2009) e anche la sua conferenza stampa del 29 maggio 2009. Mi ha colpito la delicatezza, quasi il fastidio con cui ha trattato - o meglio non ha trattato - la questione morale (o immorale?) che investe il nostro Paese a causa dei comportamenti del presidente del consiglio, ormai dimostrati in modo inequivocabile: frequentazione abituale di minorenni, spergiuro sui figli, uso della falsità come strumento di governo, pianificazione della bugia sui mass media sotto controllo, calunnia come lotta politica.

Lei e il segretario della Cei avete stemperato le parole fino a diluirle in brodino bevibile anche dalle novizie di un convento. Eppure le accuse sono gravi e le fonti certe: la moglie accusa pubblicamente il marito presidente del consiglio di "frequentare minorenni", dichiara che deve essere trattato "come un malato", lo descrive come il "drago al quale vanno offerte vergini in sacrificio". Le interviste pubblicate da un solo (sic!) quotidiano italiano nel deserto dell'omertà di tutti gli altri e da quasi tutta la stampa estera, hanno confermato, oltre ogni dubbio, che il presidente del consiglio ha mentito spudoratamente alla Nazione e continua a mentire sui suoi processi giudiziari, sull'inazione del suo governo. Una sentenza di tribunale di 1° grado ha certificato che egli è corruttore di testimoni chiamati in giudizio e usa la bugia come strumento ordinario di vita e di governo. Eppure si fa vanto della morale cattolica: Dio, Patria, Famiglia. In una tv compiacente ha trasformato in suo privato in un affaire pubblico per utilizzarlo a scopi elettorali, senza alcun ritegno etico e istituzionale.

Lei, sig. Cardinale, presenta il magistero dei vescovi (e del papa) come garante della Morale, centrata sulla persona e sui valori della famiglia, eppure né lei né i vescovi avete detto una parola inequivocabile su un uomo, capo del governo, che ha portato il nostro popolo al livello più basso del degrado morale, valorizzando gli istinti di seduzione, di forza/furbizia e di egoismo individuale. I vescovi assistono allo sfacelo morale del Paese ciechi e muti, afoni, sepolti in una cortina di incenso che impedisce loro di vedere la "verità" che è la nuda "realtà". Il vostro atteggiamento è recidivo perché avete usato lo stesso innocuo linguaggio con i respingimenti degli immigrati in violazione di tutti i dettami del diritto e dell'Etica e della Dottrina sociale della Chiesa cattolica, con cui il governo è solito fare i gargarismi a vostro compiacimento e per vostra presa in giro. Avete fatto il diavolo a quattro contro le convivenze (Dico) e le tutele annesse, avete fatto fallire un referendum in nome dei supremi "principi non negoziabili" e ora non avete altro da dire se non che le vostre paroline sono "per tutti", cioè per nessuno.

Il popolo credente e diversamente credente si divide in due categorie: i disorientati e i rassegnati. I primi non capiscono perché non avete lesinato bacchettate all'integerrimo e cattolico praticante, Prof. Romano Prodi, mentre assolvete ogni immoralità di Berlusconi.
Non date forse un'assoluzione previa, quando vi sforzate di precisare che in campo etico voi "parlate per tutti"? Questa espressione vuota vi permette di non nominare individualmente alcuno e di salvare la capra della morale generica (cioè l'immoralità) e i cavoli degli interessi cospicui in cui siete coinvolti: nella stessa intervista lei ha avanzato la richiesta di maggiori finanziamenti per le scuole private, ponendo da sé in relazione i due fatti. E' forse un avvertimento che se non arrivano i finanziamenti, voi siete già pronti a scaricare il governo e l'attuale maggioranza che sta in piedi in forza del voto dei cattolici atei? Molti cominciano a lasciare la Chiesa e a devolvere l'8xmille ad altre confessioni religiose: lei sicuramente sa che le offerte alla Chiesa cattolica continuano a diminuire; deve, però, sapere che è una conseguenza diretta dell'inesistente magistero della Cei che ha mutato la profezia in diplomazia e la verità in servilismo.

I cattolici rassegnati stanno ancora peggio perché concludono che se i vescovi non condannano Berlusconi e il berlusconismo, significa che non è grave e passano sopra a stili di vita sessuale con harem incorporato, metodo di governo fondato sulla falsità, sulla bugia e sull'odio dell'avversario pur di vincere a tutti i costi. I cattolici lo votano e le donne cattoliche stravedono per un modello di corruttela, le cui tv e giornali senza scrupoli deformano moralmente il nostro popolo con "modelli televisivi" ignobili, rissosi e immorali.

Agli occhi della nostra gente voi, vescovi taciturni, siete corresponsabili e complici, sia che tacciate sia che, ancora più grave, tentiate di sminuire la portata delle responsabilità personali. Il popolo ha codificato questo reato con il detto: è tanto ladro chi ruba quanto chi para il sacco. Perché parate il sacco a Berlusconi e alla sua sconcia maggioranza? Perché non alzate la voce per dire che il nostro popolo è un popolo drogato dalla tv, al 50% di proprietà personale e per l'altro 50% sotto l'influenza diretta del presidente del consiglio? Perché non dite una parola sul conflitto d'interessi che sta schiacciando la legalità e i fondamentali etici del nostro Paese? Perché continuate a fornicare con un uomo immorale che predica i valori cattolici della famiglia e poi divorzia, si risposa, divorzia ancora e si circonda di minorenni per sollazzare la sua senile svirilità? Perché non dite che con uomini simili non avete nulla da spartire come credenti, come pastori e come garanti della morale cattolica? Perché non lo avete sconfessato quando ha respinto gli immigrati, consegnandoli a morte certa?

Non è lo stesso uomo che ha fatto un decreto per salvare ad ogni costo la vita vegetale di Eluana Englaro? Non siete voi gli stessi che difendete la vita "dal suo sorgere fino al suo concludersi naturale"? La vita dei neri vale meno di quella di una bianca? Fino a questo punto siete stati contaminati dall'eresia della Lega e del berlusconismo? Perché non dite che i cattolici che lo sostengono in qualsiasi modo, sono corresponsabili e complici dei suoi delitti che anche l'etica naturale condanna? Come sono lontani i tempi di Sant'Ambrogio che nel 390 impedì a Teodosio di entrare nel duomo di Milano perché "anche l'imperatore é nella Chiesa, non al disopra della Chiesa". Voi onorate un vitello d'oro.

Io e, mi creda, molti altri credenti pensiamo che lei e i vescovi avete perduto la vostra autorità e avete rinnegato il vostro magistero perché agite per interesse e non per verità. Per opportunismo, non per vangelo. Un governo dissipatore e una maggioranza, schiavi di un padrone che dispone di ingenti capitali provenienti da "mammona iniquitatis", si è reso disposto a saldarvi qualsiasi richiesta economica in base al principio che ogni uomo e istituzione hanno il loro prezzo. La promessa prevede il vostro silenzio che - è il caso di dirlo - è un silenzio d'oro? Quando il vostro silenzio non regge l'evidenza dell'ignominia dei fatti, voi, da esperti, pesate le parole e parlate a suocera perché nuora intenda, ma senza disturbarla troppo: "troncare, sopire ... sopire, troncare".

Sig. Cardinale, ricorda il conte zio dei Promessi Sposi? "Veda vostra paternità; son cose, come io le dicevo, da finirsi tra di noi, da seppellirsi qui, cose che a rimestarle troppo ... si fa peggio. Lei sa cosa segue: quest'urti, queste picche, principiano talvolta da una bagattella, e vanno avanti, vanno avanti... A voler trovarne il fondo, o non se ne viene a capo, o vengon fuori cent'altri imbrogli. Sopire, troncare, padre molto reverendo: troncare, sopire" (A. Manzoni, Promessi Sposi, cap. IX). Dobbiamo pensare che le accuse di pedofilia al presidente del consiglio e le bugie provate al Paese siano una "bagatella" per il cui perdono bastano "cinque Pater, Ave e Gloria"? La situazione è stata descritta in modo feroce e offensivo per voi dall'ex presidente della Repubblica, Francesco Cossiga, che voi non avete smentito: "Alla Chiesa molto importa dei comportamenti privati. Ma tra un devoto monogamo [leggi: Prodi] che contesta certe sue direttive e uno sciupa femmine che invece dà una mano concreta, la Chiesa dice bravo allo sciupa femmine. Ecclesia casta et meretrix" (La Stampa, 8-5-2009).

Mi permetta di richiamare alla sua memoria, un passo di un Padre della Chiesa, l'integerrimo sant'Ilario di Poitier, che già nel sec. IV metteva in guardia dalle lusinghe e dai regali dell'imperatore Costanzo, il Berlusconi cesarista di turno: "Noi non abbiamo più un imperatore anticristiano che ci perseguita, ma dobbiamo lottare contro un persecutore ancora più insidioso, un nemico che lusinga; non ci flagella la schiena ma ci accarezza il ventre; non ci confisca i beni (dandoci così la vita), ma ci arricchisce per darci la morte; non ci spinge verso la libertà mettendoci in carcere, ma verso la schiavitù invitandoci e onorandoci nel palazzo; non ci colpisce il corpo, ma prende possesso del cuore; non ci taglia la testa con la spada, ma ci uccide l'anima con il denaro" (Ilario di Poitiers, Contro l'imperatore Costanzo 5).

Egregio sig. Cardinale, in nome di quel Dio che lei dice di rappresentare, ci dia un saggio di profezia, un sussurro di vangelo, un lampo estivo di coerenza di fede e di credibilità. Se non può farlo il 50% di pertinenza del presidente della Cei "per interessi superiori", lo faccia almeno il 50% di competenza del vescovo di una città dove tanta, tantissima gente si sta allontanando dalla vita della Chiesa a motivo della morale elastica dei vescovi italiani, basata sul principio di opportunismo che è la negazione della verità e del tessuto connettivo della convivenza civile.

Lei ha parlato di "emergenza educativa" che è anche il tema proposto per il prossimo decennio e si è lamentato dei "modelli negativi della tv". Suppongo che lei sappia che le tv non nascono sotto l'arco di Tito, ma hanno un proprietario che è capo del governo e nella duplice veste condiziona programmi, pubblicità, economia, modelli e stili di vita, etica e comportamenti dei giovani ai quali non sa offrire altro che la prospettiva del "velinismo" o in subordine di parlamentare alle dirette dipendenze del capo che elargisce posti al parlamento come premi di fedeltà a chi si dimostra più servizievole, specialmente se donne. Dicono le cronache che il sultano abbia gongolato di fronte alla sua reazione perché temeva peggio e, se lo dice lui che è un esperto, possiamo credergli. Ora con la benedizione del vostro solletico, può continuare nella sua lasciva intraprendenza e nella tratta delle minorenni da immolare sull'altare del tempio del suo narcisismo paranoico, a beneficio del paese di Berlusconistan, come la stampa inglese ha definito l'Italia.

Egregio sig. Cardinale, possiamo sperare ancora che i vescovi esercitino il servizio della loro autorità con autorevolezza, senza alchimie a copertura dei ricchi potenti e a danno della limpidezza delle verità come insegna Giovanni Battista che all'Erode di turno grida senza paura per la sua stessa vita: "Non licet"? Al Precursore la sua parola di condanna costò la vita, mentre a voi il vostro "tacere" porta fortuna.

In attesa di un suo riscontro porgo distinti saluti.

Genova 31 maggio 2009
Paolo Farinella, prete
icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 10:37
mi fa un sunto?
dr.Burt
00giovedì 25 giugno 2009 10:41
Re:
icsicsxx, 25/06/2009 10.37:

mi fa un sunto?




Gli italiani capiscono la metà di uno che non capisce un cazzo e i vescovi son peggio di Emilio Fede. [SM=x234941]
icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 11:06
e peggio di Corradino Mineo
voleva dire: NOI italiani capiamo.....

comunque il tread era per parlare di IRAN e esprimere solidarietà al popolo iraniano e lei, da buon comunista lo ha portato sul solito discorso: l'inevitabile arrivo della rivoluzione in Italia



Bagonghi
00giovedì 25 giugno 2009 11:10
Mi permetto di ricordare che Repubblica (quella cartacea) dedica almemo due pagine al giorno alla questione iraniana e non mi pare che significhi trattarla come notizia di poco conto.

Comunque mi pare che se un capo di governo va a puttane in residenze ufficiali e usa gli aeroplani di stato per stornellatori e ballerini di corte sia giusto farlo notare.
dr.Burt
00giovedì 25 giugno 2009 11:28
Re:
icsicsxx, 25/06/2009 11.06:

e peggio di Corradino Mineo
voleva dire: NOI italiani capiamo.....

comunque il tread era per parlare di IRAN e esprimere solidarietà al popolo iraniano e lei, da buon comunista lo ha portato sul solito discorso: l'inevitabile arrivo della rivoluzione in Italia







VOI, è una questione di rispetto, non mi fermo al lei. [SM=x234958]
icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 11:29
lei non sente italiano, ma per fortuna o purtroppo lo è!
dr.Burt
00giovedì 25 giugno 2009 11:34
Re:
icsicsxx, 25/06/2009 11.29:

lei non sente italiano, ma per fortuna o purtroppo lo è!




Diciamo che con superba supponenza ed arroganza mi autoelevo ad un livello di coscienza, ad uno stadio evolutivo distante qualche milione di anni dall'italiano medio.
Io mi sento umano ma ho poco o nulla in comune con Pacciani o con Gandhi. [SM=x234956]
icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 11:39
non raccoglie i riferimenti gaberiani.........
dr.Burt
00giovedì 25 giugno 2009 11:45
Re:
icsicsxx, 25/06/2009 11.39:

non raccoglie i riferimenti gaberiani.........




Proprio ieri sera cantavo "vi presento la mia famiglia..." a casa di amiche, abbiamo aperto e chiuso una bottiglia di Jacck Daniels... [SM=x234785]


Ha ragione, me li sono dormiti, ho bisogno ancora di evoluzione... [SM=j1887467]
icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 11:51
si evolva e, cavolo, le amiche se le tiene tutte per se?
phybes
00giovedì 25 giugno 2009 14:00
quotto Bagonghi, non starò diventando comunista?


boh, comunque i tempi sono maturi...tra poco je fanno le scarpe, sia a lui che ad armadino gianni

[SM=j1507255]
BlueLord
00giovedì 25 giugno 2009 14:12
Re:
icsicsxx, 25/06/2009 9.52:

avventure puttanesche del nostro capointesta




lei le dà per scontate senza avere uno straccio di prova?

dr.Burt
00giovedì 25 giugno 2009 17:48
Re: Re:
BlueLord, 25/06/2009 14.12:




lei le dà per scontate senza avere uno straccio di prova?





Decine di testimonianze, nastri registrati, ammissioni, mai smentite, difese malfatte che sottintendono amissioni.
Per prove cosa intende, essere a palazzo Grazioli a guardare Silvio che tromba?
Io preferisco non averle. [SM=x234941]
BlueLord
00giovedì 25 giugno 2009 17:51
Re: Re: Re:
dr.Burt, 25/06/2009 17.48:




Decine di testimonianze, nastri registrati, ammissioni, mai smentite, difese malfatte che sottintendono amissioni.
Per prove cosa intende, essere a palazzo Grazioli a guardare Silvio che tromba?
Io preferisco non averle. [SM=x234941]




L'importante è proprio che qualcuno (come lei) ci creda. E` tutto un complotto contro il buon Silvio.
dr.Burt
00giovedì 25 giugno 2009 18:32
Re: Re: Re: Re:
BlueLord, 25/06/2009 17.51:




L'importante è proprio che qualcuno (come lei) ci creda. E` tutto un complotto contro il buon Silvio.




E' perchè, nonostante non ci siamo mai visti e mi abbia tirato un pacco, le voglio troppo bene altrimenti la riempirei di svettole. [SM=x234951]
icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 19:19
e l'IRAN?

[SM=x234950]
icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 19:20
si sta ripetendo il solito tormentone: non si riesce a parlare d'altro che del tema del momento (repubblica)!

io voglio solidarizzare con i manifestanti dell?IRAN, delle attività prostatiche del silvio, del di pietro o del franceschini non mi interesso
dr.Burt
00giovedì 25 giugno 2009 20:39
Da buon comunista sto a naviga' coll'ifonio, che figata! [SM=x234941]
icsicsxx
00giovedì 25 giugno 2009 23:45
[SM=x234983]


comunista sciccoso!
waldaz
00giovedì 25 giugno 2009 23:48
Re:
dr.Burt, 25/06/2009 20.39:

Da buon comunista sto a naviga' coll'ifonio, che figata! [SM=x234941]



che prezzo? che modello? come si trova?

sarei interessato anch'io a breve

[SM=x234947]


icsicsxx
00venerdì 26 giugno 2009 08:46
figli del capitalismo consumista, anzi, comunista..........
Eternauta77
00venerdì 26 giugno 2009 09:23
Ingegnere, non dubitavo che Ella fosse uno di quei pochissimi italiani che si interessa anche della politica estera. Ce ne sono talmente pochi che in questo paese non si sa quasi mai niente di ciò che succede nel resto del mondo, per la semplice ragione che l'italiano medio è un provinciale il cui sguardo miope, quando va bene, non arriva al di là delle finestre del proprio soggiorno. E stampa e televisione, tutta, lo sanno benissimo. Così abbiamo un proliferare di telegiornali gossippari: Studio Aperto, Tg1, Tg2, Tg5, che però stranamente si dimenticano di quello che sarebbe il Gossip del momento. Un gossip che però è anche un fatto politico, e di non poco conto.
Conto sulla sua intelligenza, per non spiegarLe le ragioni. [SM=x234477]
Se no, dovrei scrivere ancora a lungo e già mi sono stufato.
Ella è un sincero democratico, e quindi capirà che finché c'è qualcuno che non tace la notizia, una parvenza di democrazia nel nostro paese c'è ancora.
Quanto alla bubbola che finché si attacca Berlusconi in questo modo lo si favorisce, da sempre ad averla messa in giro sono stati gli stessi strumenti di propaganda berlusconiani e certi corifei di una parte della cosiddetta "opposizione" che, in questi quindici anni,
non hanno fatto niente per combatterlo.
Al momento mi fermo qui.
Comincio ad annoiarmi... [SM=j1621804]
icsicsxx
00venerdì 26 giugno 2009 09:35
anche io mi sono rotto di parlare solo di LUI!

quindi, a parte la parte della libido del premier potremmo parlare anche delle sue e dei sui sgherri, indubbie incapacità di governare?

lo riterrei un argomento molto più interessante della sua moralità...........

[SM=x234981]
Eternauta77
00venerdì 26 giugno 2009 09:55
Re:
icsicsxx, 26/06/2009 9.35:

anche io mi sono rotto di parlare solo di LUI!

quindi, a parte la parte della libido del premier potremmo parlare anche delle sue e dei sui sgherri, indubbie incapacità di governare?

lo riterrei un argomento molto più interessante della sua moralità...........

[SM=x234981]



Il guaio, in tal caso, è che malgrado le ripetute prove di tali incapacità gli italiani continuano a credere alla sue favole...
Poi ci vorrebbe un metro di confronto che non c'è.
L'opposizione non ha un'idea vendibile, dico una, con buona pace del dr.Burt che crede ancora nella minestrina riscaldata di Bersani...
(Dio, come sono perfido!) [SM=x234785]


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