- che ad anno zero ci ha dato degli ignoranti perchè la maggioranza degli italiani non ha votato come voleva lui,
- che ha fatto una figura del cavolo pure col berluscaIII, dicendo di una sua citazione: "Incredibile: quel motto non era di Giulio Cesare ma di Cicerone!", quando in realtà la frase è di Plutarco, ne "La vita di Cesare". E Plutarco la attribuisce appunto a Giulio Cesare, che l'avrebbe pronunciata attraversando un borgo della Gallia e non come dice lui a tuscolo
- che consiglia al buon tonino di pietro molisano di andare a lavorare la terra come se fosse una cosa disdicevole e riservata a noi paria della cultura (ebbene si, sono uno zappatore e me ne vanto!) mentre lui si considera uno dei pochi depositari su questa terra della suddetta cultura
- chi si dà delle arie come se fosse l'unico sulla terra a saper suo progettare (ua ua ua)
dovrebbe a mio avviso:
-prima di tutti scusarsi con il popolo italiano, che lo ha fino ad oggi sovvenzionato per le sue grandi "opere d'arte" (ua ua ua)
- ripassarsi i classici latini, o se non è in grado di leggerli farseli raccontare da qualcuno.
- passare un paio di anni in una comunità agricola a zappare la terra e vivere di quanto ne ricava, così, tanto per riprendere contato con la vita reale
- ricominciare, a periodo agricolo concluso, a prendere in mano la matita e disegnare linee, punti e cerchi se vuole ancora seguire la strada dell'architettura (ma anche no), ricordandosi che, adesso che non ci sono più i suoi committenti storici dovrà presentare dei progetti.
con osservanza.
suo icsicsxx