Re:
dr.Burt, 12/04/2013 23:45:
Ho incontrato un amico compagno dell'università che mi ha detto di avere incontrato un nostro ex compagno, una persona interessante, piacevole e intelligente, che é div3ntato fruttista...
Praticamente mangia solo frutti staccatisi natutalmente ed in piena autonomia dalla pianta.
Mangia solo organismi dediti all'eutanasia?
E chi mi garantisce che il fatto che io addenti un frutto questo non possa soffrine pene inenarrabili per essere stato privato della polpa?
E se invece di un frutto é una bacca? Molti frutti che mangiamo sono bacche. Bacchista?
Quante domande...
troppo complicato l'incipit, questo intervento lo leggeranno in 2
comunque si parlava di biologico non di vegetariani e vegani e individui sociopatici, sempre ad estremizzare voi grillini
tornando al tema del thread: per legge solo una percentuale della produzione deve essere biologica per potersi definire bio, questo non esclude che si usino pesticidi per una parte della stessa, in più il tutto si baserebbe sulla fiducia; ovvero controlli effettuati da soggetti non corruttiibli che attestino che la percentuale bio sia esattamente quella conforme alla legge; ogni quanto vengono fatti 'sti controlli, chi controlla i controllori? i prezzi così elevati sono giustificati e c'è un controllo sugli stessi o tutto è permesso? siccome siamo in italia, e gli slogan di chi vende bio sono riferiti al fatto che siamo in italia e che questo dovrebbe essere elemento di fiducia, invece essendo in italia, paese di puttanieri, corruttori, corrotti e gente senza scrupoli, io sostengo che pagare un prodotto 5 volte il suo prezzo solo sulla fiducia sia da fessi e che assolutamente non ci sia da fidarsi; difatti ogni tot giorni esce fuori una notizia di frodi sul biologico; nonostante questo il giro d'affari del bio continuo ad aumentare e sempre più persone si fidano
sono disinformati quelli che non comprano biologico o quelli che lo fanno?