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SEGRETARIO CEI, GRANDE PENA PER LE VITTIME DEL MARE
(AGI) - CdV, 31 mar. - Le Caritas diocesane hanno portato a Lampedusa "il sostegno e il riconoscimento di tutta la Chiesa italiana all'azione di sostegno della chiesa locale agli immigrati e alle posizioni espresse sulle condizioni di accoglienza". Lo ha affermato il segretario della Cei, mons.
Mariano Crociata, esprimendo "grande pena per le disgrazie che colpiscono tanti di loro in questi giorni".
"Con il suo viaggio in Africa - ha aggiunto il vescovo - il Papa ci ha richiamato al dramma di nazioni che vivono condizioni di estrema poverta'. Peccato che i media non abbiano rilanciato i temi della sua visita e i discorsi. Chi arriva sul territorio nazionale - ha aggiunto - va accolto e trattato come una persona". "Questa e' sempre stata la posizione della Chiesa", ha ricordato il segretario della Cei, che non e' entrato pero' mel merito dei provvedimenti del governo che intendono limitare il fenomeno attraverso l'accompagnamento dei clandestini ai paesi di provenienza.
grande pena per le vittime, ma non un accenno a far si che ciò smetta di accadere!! sono disgrazie non evitabili come afferma il monsignore, evidentemente seguace ferreo delle teorie darwiniane per cui solo i più forti sopravvivono; infatto come dice poi, chi arriva va accolto come e trattato come una persona......chi arriva...
e quelli che ci lasciano la pelle prima di arrivare sono vittime inevitabili del destino che a loro non tangono più di tanto !!
un idea: se si evitasse di farli partire magari sconsigliandoli?
sarebbe più immorale che farli morire annegati?
che essere infame che sono! antepongo la vita di qualche centinaio di esseri umani alla cristiana e/o sinistrosa ospitalità!
ci sono alti esseri indegni come me da queste parti?