fa venire i brividi
ROMA - Nei prossimi giorni sarà presentato un disegno di legge per garantire tempi brevi per i processi. Lo ha reso noto il presidente della Camera Gianfranco Fini intervistato da Sky tg24 dopo un lungo incontro con il premier Silvio Berlusconi. "Il premier - ha aggiunto - ha garantito stanziamenti in finanziaria" per il settore della giustizia.
"Si è ragionato sulla possibilità di presentare un disegno di legge parlamentare per definire tempi certi entro cui si deve svolgere il processo nei suoi 3 gradi. Nei prossimi giorni sarà presentato e sarà relativo alla definizione dei tempi del processo unicamente per gli incensurati". Il tempo massimo sarà "entro sei anni", ha aggiunto.
"Con Berlusconi abbiamo escluso l'ipotesi della prescrizione breve", ha detto Fini. L'ipotesi, aggiunge, sarebbe stata scartata per l'impatto che la prescrizione breve potrebbe avere su migliaia di processi.
"E' andata bene...". Così il premier Silvio Berlusconi, uscendo dallo studio del presidente della Camera, ha risposto ad una domanda di Sky Tg24 sull'esito dell'incontro.
"E' un atto criminale che solo questo Parlamento può pensare di emanare". Antonio Di Pietro commenta così la proposta di un ddl per processi brevi. "Fino a quando non si risolvono i problemi strutturali che oggi impediscono ai giudici di portare a termine i processi in tempi brevi - aggiunge il leader dell'Idv - di fatto, con questa proposta, tutti rimarranno incensurati, giacché nessun processo si potrà concludere nei tempi previsti. Le norme proposte trasformeranno in incensurati anche coloro che non meritano di essere considerati tali. E tutto questo per favorire un individuo formalmente incensurato, ma sostanzialmente corruttore, qual è Silvio Berlusconi". "Spiace - prosegue Di Pietro - che a questo gioco criminale si sia prestato, da ultimo, anche il presidente della Camera Gianfranco Fini che, a parole, fino a ieri, ha detto di non voler svendere il ruolo del Parlamento e che oggi per trenta denari politici, lo mette all'asta. Il risultato di quanto si propone è chiaro a tutti: i processi che interessano la criminalità organizzata più pericolosa non dureranno mai meno di sei anni. E, quindi, alla fine, tutti quanti rimarranno incensurati perché a tutti si applicherà questa norma. Insomma, come un cane che si morde la coda".
"Tra l'altro - osserva ancora il presidente dell'Italia dei Valori - ritengo che la disposizione ipotizzata sia incostituzionale giacché si può essere incensurati o non incensurati ma gli stessi diritti di difesa devono essere garantiti a tutti. E non si capisce la ragione per cui ad uno viene garantito, che dopo un certo numero di anni, il suo processo si deve concludere, mentre un altro vedrà il suo processo durare in eterno".
Infine, secondo Di Pietro, "la proposta è anche illogica e di difficile, se non impossibile, applicazione, giacché molti dei processi, specie contro la criminalità organizzata, vedono al proprio interno imputati incensurati e imputati pluripregiudicati. Addirittura - conclude il leader dell'IdV - non per tutti gli imputati le indagini sono cominciate nello stesso momento. Per cui, alla fine, si perderà tempo solo a stralciare e disgregare il fascicolo in mille rivoli, posizione per posizione, e di fatto non si potrà mai realizzare un unico processo di un unico contesto associativo".
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Vedi, ci sono due tipi di uomini: quelli che c'hanno ironia e quelli che non c'hanno ironia; tu ce l'hai la tua bella ironia ma non ti serve a un cazzo
sempre in sintonia col zero cinque percento
Io direi che i linuxiani sono anche supercnciani, un po' come dire che i paracas o i nazca sono anche parte dell'impero tahuantinsuyo (non inca, peggio ancora incas)e non viceversa.
La civiltà linuxiana fece la sua apparizione nell'epoca presupercnciana nella Provincia di Cataplania (regione di Bluelord, Ischia, Italia). Sulle sponde del fiume Asus, fu edificata la capitale Ubuntu. La civiltà nacque nel I sec. d.C. e decadde nel VI sec. d.C.
La cosa maggiormente impressionate di questa civiltà è il suo os policromo, con figure di uomini, animali, piante, donne nude ecc. In molte di questi os, vengono rappresentati uomini mutilati, cosa che fa supporre che realizzassero sacrifici umani. (Dr.dr.Burt 04/06/10) da Introduzione alla Storia delle civiltà pre-supercnciane e loro influenza sulle civiltà linuxiane nella regione di Cataplania I-Vi sec. d.C.)