Cerchiamo di fare chiarezza:
dando per certo che l'amore non abbia prezzo (lo dice il testo) si va a prescindere dal concetto base di prezzo determinato da quantità domandata e quantità offerta. Ovvero il prezzo si forma in altro modo o non si forma. Si potrebbe supporre che non si formi un prezzo per due motivi:
1 il bene Amore non è quantificabile, ovvero è presente in quantità illimitata e chiunque può averne senza pagare un prezzo (come per l'aria che respiriamo, ma non come per l'ossigeno in bombola)
2 il bene Amore è troppo prezioso e non se ne può definire un prezzo
nel primo caso il senso stesso dello scambio perde di significato
nel secondo caso occorre stabilire perché ci si vorrebbe privare di una quantità X per ottenere una quantità Y dello stesso bene Amore
ancora:
si potrebbe supporre che, pur non avendo un prezzo, esistano due tipi di Amore, per comodità indichiamoli Amore A e Amore B
in questo caso si potrebbe dimostrare che l'Amore ha un prezzo e che esiste un rapporto di scambio tra i due tipi di Amore definendo il rapporto di sostituzione tra i beni che ovviamente sarà determinato dalla curva di indifferenza dei due soggetti scambianti ovvero dal reddito degi stessi, ecc (cfr Elementi Di Microeconomia)
In questo caso l'Amore avrebbe un prezzo e avremmo due tipi di Amore e in tal caso andrebbe analizzata la qualità dell'Amore scambiato.
Si potrebbe invece supporre che esista un solo tipo di Amore. In questo caso lo scambio non avrebbe senso ma si potrebbe definire come determinante la quantità che si possiede al momento dello scambio (paniere di un unico bene Amore) Es: il soggetto A possiede un quantitativo pari a 100 di Amore e se ne priva integralmente per riaverne indietro 10 (un po'). Il Soggetto B ne possiede 11 e ne riceve 100 in cambio di 10. Ovviamente lo scambio sarà vantaggioso per il soggetto B.
Questo nel caso si supponga che esistano solo due soggetti in un mercato chiuso.
Supponiamo invece che esista un solo tipo di Amore e non esista un mercato (in quanto non c'è un prezzo) si potrebbe semplicemente definire l'operazione di privazione di tutto l'Amore con la ricezione di una parte dello stesso, come una quantificazione razionale delle esigenze, ovvero ci si accorge di voler ridimensionare la quantità d'amore posseduta in quanto superflua per le proprie esigenze. (il ché andrebbe a ridimensionare anche il gesto romantico con cui si bullerebbe nella canzone)
Ancora (e forse è la versione più accreditata) si potrebbe supporre che pur non avendo un prezzo esista un mercato di scambio di Amore (un unico bene ma senza prezzo) non scambiabile con altri beni perché unico bene e non prezzabile per i motivi di cui sopra), in questo caso si baratterebbe Amore sulla base del valore che il singolo darebbe all'Amore offerto agli altri o a prescindere da esso. Es: ti Amo un po' e tu mi ami con tutta te stessa e ti va bene così, non necessariamente riservo per altre l'Amore risparmiato con te, probabilmente non ho altro Amore da dare, ognuno ha un suo modo di amare e un suo quantitativo che è disposto a mettere sul mercato. In questo caso si conosce il limite del proprio Amore e si è disposti a darlo tutto (perché tanto è poco anche se tutto) per averne in cambio un po' (che però è molto), ovvero si darebbe peso all'elemento soggettivo del bene offerto.
altre interpretazioni sono gradite
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Vedi, ci sono due tipi di uomini: quelli che c'hanno ironia e quelli che non c'hanno ironia; tu ce l'hai la tua bella ironia ma non ti serve a un cazzo
sempre in sintonia col zero cinque percento
Io direi che i linuxiani sono anche supercnciani, un po' come dire che i paracas o i nazca sono anche parte dell'impero tahuantinsuyo (non inca, peggio ancora incas)e non viceversa.
La civiltà linuxiana fece la sua apparizione nell'epoca presupercnciana nella Provincia di Cataplania (regione di Bluelord, Ischia, Italia). Sulle sponde del fiume Asus, fu edificata la capitale Ubuntu. La civiltà nacque nel I sec. d.C. e decadde nel VI sec. d.C.
La cosa maggiormente impressionate di questa civiltà è il suo os policromo, con figure di uomini, animali, piante, donne nude ecc. In molte di questi os, vengono rappresentati uomini mutilati, cosa che fa supporre che realizzassero sacrifici umani. (Dr.dr.Burt 04/06/10) da Introduzione alla Storia delle civiltà pre-supercnciane e loro influenza sulle civiltà linuxiane nella regione di Cataplania I-Vi sec. d.C.)