Anche al Milan, dopo l'Inter, è arrivata una una busta contenente un proiettile. Si tratta di una munizione di fucile da caccia e un foglio con proteste e insulti firmato «Brigate Rossonere Toscana» è stata infatti recapitata venerdì nella sede del club rossonero a Milano. La busta è arrivata in via Turati intorno alle 13.30. La società, che ha confermato il fatto, l'ha immediatamente consegnata alla questura senza riferire altri particolari. Nella busta c'era una lettera con le lamentazioni di sedicenti tifosi nei confronti della squadra e con un invito al vicepresidente Galliani, a «cambiare i giocatori». Secondo i primi accertamenti nessuno ha mai sentito parlare delle Brigate Rossonere Toscana. I presunti tifosi se la prendono in particolare con l'allenatore Ancelotti, col portiere Dida, e con alcuni altri giocatori. Le frasi usate, in qualche caso anche pesanti, non conterrebbero comunque minacce.
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