Il 12 gennaio del 1969 Enzo Ferrari, allora centravanti rosanero, realizzò, grazie all'aiuto del vento, un gol memorabile da distanza impensabile.Ma vinsero i giallorossi. Lui ricorda: "E pensare che Herrera mi voleva portare alla Roma"
Roma-Palermo, l’anticipo di stasera all’Olimpico, è passato alla storia anche per un gol da oltre metà campo realizzato nel '69 da Enzo Ferrari, allora attaccante del Palermo. 65 anni, direttore generale della Triestina, Ferrari è stato anche l’allenatore di Zico all’Udinese negli anni Ottanta, il primo tecnico italiano a vincere al Bernabeu, quando allenava il Real Saragozza e gli allenatori italiani non andavano di moda in Spagna. È una piccola enciclopedia del calcio Ferrari, e non soltanto perché ha girato tante squadre. Da calciatore era sempre aggiornato, e quando era al Palermo improvvisava con i compagni un goliardico Rischiatutto, con lui, Enzo, nelle vesti di Mike Bongiorno.
TRAMONTANA DE ROMA
- Altro che ponentino. Quel 12 gennaio del 1969 tirava un gran vento all’Olimpico. Ricorda Ferrari: "La partita era iniziata male per il Palermo. Bercellino si era stirato dopo cinque minuti e non aveva il coraggio di dirlo a Di Bella. Verso la fine del primo tempo Ferretti, il portiere, mi passa la palla, vedo Troja tutto solo nella metà campo della Roma e lancio per Tano, poi ha fatto tutto il vento: il pallone rimbalza nell’area di porta e supera il portiere Ginulfi". Quella partita finirà 2-1 per la Roma (pari di Capello e rete di Carpenetti). "E pensare che Herrera – racconta Ferrari – mi voleva portare alla Roma. Era stato tra i pochi spettatori ad assistere all’Olimpico allo spareggio tra Genoa e Messina l’estate prima. Segnai due gol, uno su rigore contribuendo alla salvezza del Genoa. Ricordo che c’erano 40 gradi". Furono spareggi interminabili: cinque squadre, otto giornate, si finì a luglio inoltrato. Per Ferrari niente Roma, ma Palermo. Sarà una stagione deludente. Il Palermo tornerà in B. "Ci andò tutto storto. Un giorno entrò un gatto in campo, tentai di allontanarlo con un piede senza riuscirci. La foto finì sul giornale con una didascalia impietosa: Ferrari non prende nemmeno un gatto".
[Modificato da phybes 26/01/2008 17:46]
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